Intervista di Elena Veronelli a Flavio Merigo Presidente di Assogasmetano
Il biometano rappresenta una risorsa strategica per il nostro Paese: potrebbe coprire, nel 2030, il 40% di tutto il fabbisogno energetico dell’intera mobilità nazionale. Tant’è che le cifre relative agli investimenti evidenziano che vi è un volume crescente di fondi destinato al settore della produzione di biometano per i trasporti.
È quanto evidenzia in questa intervista Flavio Merigo, Presidente di Assogasmetano, spiegando al contempo le ragioni per cui, nonostante le enormi potenzialità, il settore del biometano non decolla come potrebbe.
Tra queste la situazione “paradossale dal punto di vista regolatorio”: come spiega Merigo “da un lato la produzione di biometano è supportata politicamente da una serie di provvedimenti europei”, come il REPowerEU e la direttiva RED III. “Dall’altro manca, invece, un pieno riconoscimento da parte della politica dei benefici multipli derivanti dal biometano, in aggiunta alla produzione di energia, quali la gestione dei rifiuti o l’agricoltura rigenerativa”.
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