ISTAT: nelle città peggiora qualità aria

28 mag 2024
Si registrano progressi nel rinnovamento delle flotte del trasporto pubblico locale (Tpl), con il 36% dei bus a basse emissioni, ma oltre la metà degli autobus in servizio ha almeno 10 anni

La qualità dell'aria nei comuni capoluogo è notevolmente peggiorata: le concentrazioni di polveri sottili e ozono sono in aumento, con una situazione particolarmente critica nel Nord. E' quanto comunica l'ISTAT nel suo Report Ambiente Urbano 2022.

La domanda di trasporto pubblico locale (Tpl) è in ripresa nel 2022, ma non ha ancora raggiunto i livelli pre-pandemici. Persistono ampie differenze nell'offerta di servizi di mobilità tra il Centro-Nord e il Mezzogiorno, includendo sia il Tpl che la mobilità condivisa.

Si registrano progressi nel rinnovamento delle flotte del trasporto pubblico locale (Tpl), con il 36% dei bus a basse emissioni, ma oltre la metà degli autobus in servizio ha almeno 10 anni. Le aree di forestazione urbana per la mitigazione dei cambiamenti climatici sono aumentate del 26% dal 2012, e anche le aree verdi accessibili al pubblico sono in crescita.

Inoltre, i consumi pro capite di gas naturale sono crollati, tornando ai livelli del 2020. Parallelamente, si registra una forte crescita degli impianti per la produzione di energia fotovoltaica.

Le serie storiche fino al 2022 - si legge nella nota - saranno diffuse il 29 maggio su IstatData, tema Ambiente ed energia.