Fabio Vettori: "Per il 2024, messo a budget quasi 49 milioni di euro che saranno utilizzati per migliorare il servizio idrico integrato salvaguardando l’ambiente”
Anche per quest'anno è stato confermato l'accordo tra ATS e i sindacati CGIL, CISL e UIL per agevolare l'accesso alla Liberalità ATS per rendere le procedure più semplici alle famiglie per l'accesso agli aiuti in bolletta. È quanto annuncia ATS in una nota.
Grazie a questo accordo, si legge nella nota, i cittadini possono presentare la richiesta di agevolazione direttamente presso i CAF una volta compilato l'Isee e verificati i requisiti necessari. I CAF, una volta ricevuta la documentazione completa, inoltreranno la domanda ad ATS, evitando ai cittadini di dover rivolgersi al Comune per questo adempimento finale. Le domande devono essere presentate entro il 15 maggio 2024.
Tutti i residenti dei 51 Comuni soci potranno usufruire della Liberalità ATS attraverso i CAF o i Comuni di residenza.
I parametri per il rilascio della Liberalità rimangono immutati, si legge nella nota. Le fasce previste per l'erogazione dell'aiuto sono le seguenti: considerando una famiglia media composta da 3 persone, con un consumo annuo medio di 140 metri cubi d'acqua, l'importo della liberalità è di 45 euro all'anno per un Isee compreso tra 9.530 euro e 12 mila euro, di 30 euro per un Isee compreso tra 12 mila e 16 mila euro, e di 15 euro per redditi compresi tra 16 mila e 20 mila euro all'anno.
“La nostra scelta di voler rinnovare l’accordo con le sigle sindacali evidenzia la vicinanza sociale di ATS verso i propri utenti in difficoltà. Per il 2024 abbiamo messo a budget quasi 49 milioni di euro che saranno utilizzati per migliorare il servizio idrico integrato salvaguardando l’ambiente”, ha dichiarato il Presidente di ATS Fabio Vettori.