La nuova condotta di 16,1 chilometri sarà realizzata con una guaina inserita dentro il vecchio acquedotto.
Al via a un nuovo cantiere per risanare altri tre chilometri dell'acquedotto di Nuoro e Mamoiada. Nello specifico, Abbanoa ha consegnato alle imprese vincitrici dell'appalto i lavori di rifacimento di un tratto tra il potabilizzatore di Jann'e Ferrru e il partitore di Monte Orottu, da cui si dirama la condotta adduttrice al servizio di Mamoiada.
L'intervento, per un investimento di circa 3 milioni di euro, sarà eseguito con la tecnica "senza scavo" del relining, a tutela di una zona caratterizzata da un'alternanza di boschi, pascoli e terreni agricoli.
Con questa tecnica, si legge in una nota, la nuova condotta dallo sviluppo complessivo di 16,1 chilometri viene realizzata con una guaina flessibile e ultraresistente che viene inserita dentro il vecchio acquedotto. Le operazioni saranno effettuate da un pozzetto d'ispezione all'altro.
"Si tratta di un'ulteriore tessera anche se siamo consapevoli che non sia quella definitiva: ci sono ancora altre tratte sulle quali bisognerà intervenire. Però questo è già un segnale fondamentale che il Gestore unico porta avanti. Adesso spetterà a noi fare pressioni per trovare le somme necessarie a completare l'opera perché il tema della dispersione dell'acqua è uno degli elementi che va aggredito per ottimizzare l'utilizzo della risorsa idrica", afferma Luciano Barone, sindaco di Mamoiada.