Idrico, Acqualatina: nel 2024 utile in crescita a 11,2 mln e 44 mln di investimenti 

10 apr 2025
L'Ad Patrizia Vasta: "Digitalizzazione, sostenibilità, struttura finanziaria e dialogo sono i pilastri del nostro percorso".

Nel 2024, utile economico di 11,2 milioni di euro, in crescita di 3,9 milioni di euro rispetto all'anno precedente, e 44 milioni di investimenti: si è chiuso così il Bilancio 2024 di Acqualatina, recentemente approvato dall'Assemblea dei Soci dell'azienda.

Per quanto riguarda gli investimenti, spiega l'azienda in una nota, si tratta di un ammontare mai raggiunto dalla società, reso possibile dalla spinta all'ammodernamento delle infrastrutture impressa dal socio industriale Italgas: il risultato testimonia anche lo sforzo organizzativo e operativo affrontato per dare seguito alla realizzazione dei progetti strategici finanziati dal PNRR.

"Acqualatina inizia un nuovo corso. Digitalizzazione, sostenibilità, struttura finanziaria e dialogo con il territorio saranno i pilastri della nostra azione. Affrontiamo sfide importanti per le quali sarà necessario conciliare solidità finanziaria e investimenti previsti al fine di garantire un impegno ancora più rilevante e assicurare un servizio sempre più efficiente alle nostre comunità", ha sottolineato Patrizia Vasta, amministratrice delegata di Acqualatina.

Per il 2025, continua la nota, la società ha delineato un piano di investimenti a medio termine da 47 milioni di euro, basato su quattro direttrici principali: digitalizzazione, con l'installazione di contatori intelligenti e l'implementazione di un sistema di reti e impianti telecontrollati; sostenibilità, con il completamento delle opere cofinanziate dai fondi PNRR tra cui la nuova condotta da Sardellane, l'ammodernamento della Centrale Mazzoccolo e il Global Water Evolution, oltre ad attività di efficientamento energetico, con un obiettivo di riduzione del 5% dei consumi di energia elettrica.

Altra parola chiave, si legge, struttura finanziaria, da rafforzare sia attraverso una maggior efficacia nel recupero del credito scaduto sia attraverso operazioni straordinarie; e ancora, dialogo, per il rafforzamento della comunicazione con clienti, istituzioni e tutti gli stakeholders.