Il piano prevede la costruzione di un nuovo sistema fognario e di tre stazioni di pompaggio per raccogliere i flussi provenienti da una parte del centro storico
Oltre 1,4 milioni di euro per la nuova fognatura e il potenziamento del depuratore di Sorano. È l’investimento annunciato da AdF in una nota e presentato nei giorni scorsi sul cantiere dove sono partiti i lavori, alla presenza del sindaco di Sorano, di un delegato del presidente della Provincia di Grosseto, del presidente di AdF e con la partecipazione di numerosi alunni delle scuole di Sorano.
Il progetto comprende la realizzazione di un nuovo sistema fognario, tre stazioni di pompaggio e l'ampliamento del depuratore da 300 a 877 abitanti equivalenti, con un'attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, all'innovazione e alla transizione ecologica ed energetica.
Il piano prevede la costruzione di un nuovo sistema fognario e di tre stazioni di pompaggio per raccogliere i flussi provenienti da una parte del centro storico e da alcune zone di via Finetti e indirizzarli verso l'impianto di depurazione Rodemoro. I flussi, che rappresentano circa 400 abitanti equivalenti, attualmente confluiscono ad Acquadalto. Inoltre, una quota di reflui pari a circa 177 abitanti equivalenti, attualmente inviata all'impianto di Cortinale, sarà deviata al depuratore di Rodemoro, alleggerendo così il carico dell'impianto vicino al centro storico. La capacità di trattamento del depuratore di Rodemoro sarà aumentata da 300 a 877 abitanti equivalenti.
Gli interventi - si legge nella nota - garantiranno un miglioramento della qualità dell'acqua restituita all'ambiente, proteggendo meglio i corpi idrici ricettori, ottimizzando la gestione del depuratore Rodemoro in termini di costi energetici e monitoraggio del corretto funzionamento tramite telecontrollo e automazione delle operazioni. Inoltre, si migliorerà la gestione dei fanghi di scarto, riducendo il loro volume e umidità, e si ridurrà l'impatto ambientale nei dintorni dell'impianto di depurazione di Cortinale.