Gli ingegneri Elena Bocciarelli e Kleidis Tafaruci hanno illustrato il progetto, avviato nel 2021, con cui la società ha adottato il gemello digitale delle reti di acquedotto e fognatura
La digitalizzazione applicata alla rigenerazione della rete idrica e l’educazione all’uso sostenibile della risorsa-acqua: queste le tematiche su cui EmiliAmbiente è stata invitata a presentare le proprie best practice nell’ambito dell’Assemblea Generale della rete SERN - Sweden Emilia Romagna Network - che si è svolta a fine maggio a Luleå, nel Nord della Svezia.
L'Ufficio Ingegneria della società - si legge nella nota - ha giocato un ruolo chiave nel workshop "La gestione della risorsa idrica nel contesto del cambiamento climatico", dove sono state presentate iniziative di successo con impatti concreti sulla problematica della scarsità idrica.
Gli ingegneri Elena Bocciarelli e Kleidis Tafaruci hanno illustrato il progetto, avviato nel 2021, con cui la società ha adottato il gemello digitale delle reti di acquedotto e fognatura. Questo strumento supporta la gestione ordinaria del Servizio Idrico Integrato, facilitando l'individuazione e la riduzione di sprechi energetici e perdite idriche, e contribuisce alla definizione del Piano Operativo degli Investimenti 2024-2029, che prevede circa 50 milioni di euro di investimenti nei prossimi sei anni. La creazione del gemello digitale rappresenta inoltre il primo passo verso una gestione predittiva del sistema tramite algoritmi di Intelligenza Artificiale, con l'obiettivo finale di ottenere un cruscotto di indicatori della gestione tecnico-amministrativa dell'azienda, accessibile in tempo reale e conforme ai requisiti di qualità tecnica e commerciale dell'Autorità di settore.
Il secondo evento in cui EmiliAmbiente ha apportato il suo contributo è stato il seminario "Accrescere la consapevolezza ed educare all’uso razionale dell’acqua". In questa occasione, Ilaria Gandolfi dell’Ufficio Comunicazione ha presentato i primi dieci anni della Scuola dell’Acqua, un laboratorio didattico permanente dedicato alla risorsa-acqua, al Servizio Idrico Integrato e alla sua gestione sostenibile, promosso gratuitamente dall’azienda nelle scuole del territorio dal 2014. Coinvolgendo oltre 14 mila studenti di età compresa tra i 6 e i 18 anni, il progetto - si legge nella nota - rappresenta un impegno concreto per far comprendere la complessità e l'importanza della gestione delle risorse idriche. Attraverso un approccio ludico e interattivo, basato sulla relazione e sulla sperimentazione, le giovani generazioni sono incoraggiate a andare oltre il semplice gesto di aprire il rubinetto, modificando la loro percezione dell’acqua come risorsa scontata e illimitata.
Presenti nella delegazione anche il Direttore Generale di EmiliAmbiente, Marco Giorgi, e la responsabile dell’Area Servizi Societari, Monica Caffarra. Giorgi ha partecipato in qualità di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti di SERN, mentre Caffarra ha rappresentato l’azienda nella seduta assembleare, durante la quale il network ha definito le priorità e le azioni strategiche per il prossimo futuro.