I dispositivi consentono di controllare in tempo reale la lettura per poter intervenire in caso di perdite.
40mila Smart Meter verranno posati entro la fine del 2025 in tutta la provincia di Cremona. Al via il piano di installazione di Padania Acque, che prosegue con gli interventi di digitalizzazione del Servizio Idrico Integrato del territorio provinciale.
I nuovi dispositivi elettronici Smart Meter, si legge in una nota dell'azienda, permettono di controllare facilmente sul display, in tempo reale, la lettura e quindi il consumo, con vantaggi in termini di sostenibilità ambientale ed economica. I contatori intelligenti consentono infatti di intervenire tempestivamente in caso di eventuali sprechi e perdite idriche e di fatturare sempre su dati effettivi.
"Un investimento pari a quasi 6 milioni di euro da fondi PNRR che rientra nel maxiprogetto E.A.S.I Efficientamento reti Acquedottistiche tramite Sistema Integrato, l’innovativo progetto integrato di gestione delle reti di distribuzione idrica finalizzato alla riduzione, e al successivo controllo e contenimento, delle perdite idriche", spiega Alessandro Lanfranchi, A.D. di Padania Acque.
"L’installazione, che avverrà in diverse fasi, interessando dapprima i misuratori meccanici più vetusti, si inserisce nell’ambito dell’importante finanziamento dell’Unione europea – Next Generation EU di circa 19 milioni di euro a fondo perduto concesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mediante il Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza, di cui ha beneficiato l’ATO di Cremona, ente di pianificazione, regolazione e controllo del Servizio Idrico Integrato locale, e che Padania Acque è pronta a mettere in campo per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio pubblico erogato ai cittadini", aggiunge Lanfranchi.