L'intervento prevede la posa di una più grande tubazione in polietilene ad alta densità e coprirà una lunghezza complessiva di 160 metri.
Al via nella frazione di Osigo, a Fregona, in provincia di Treviso, il nuovo cantiere di Piave Servizi, dove è iniziata la sostituzione di una vecchia condotta dell’acquedotto in via Castagnola.
I lavori, si legge in una nota dell'azienda, potrebbero chiudersi entro la fine dell'anno e prevedono la posa di una più grande tubazione in polietilene ad alta densità, per soddisfare la domanda anche nei momenti di maggiore richiesta. L'intervento, fa sapere Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi, coprirà una lunghezza complessiva di 160 metri, per un importo di 50 mila euro finanziato dai fondi PNRR.
Nel dettaglio il progetto, continua la nota, affidato all’ingegnere di Piave Servizi Raffaele Marciano, include il ricollegamento alla rete idrica esistente e la realizzazione di un nuovo nodo idraulico sulla Sp 151 di via Osigo, con l’obiettivo di migliorare la distribuzione del servizio. Saranno rinnovati anche gli allacciamenti, che verranno adeguati nell’eventualità di poter contare in futuro su nuovi contatori smart.
"L'acquedotto di Osigo necessitava di un intervento di riqualificazione e siamo soddisfatti che Piave Servizi abbia deciso di mettere mano ai rami ammalorati della rete. Ringrazio Piave Servizi per l’avvio di questo cantiere, che porterà benefici immediati ai nostri cittadini, garantendo un approvvigionamento idrico più affidabile", commenta Giacomo De Luca, il sindaco di Fregona.
