"Nel nostro paese più di un terzo dell'acqua immessa nella rete si perde a causa di infrastrutture idriche vetuste e dissestate", ha detto il ministro.
"La situazione idrica in Italia nel 2024 ci presenta uno scenario preoccupante". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel videomessaggio inviato in occasione del convegno "Dall'emergenza all'efficienza idrica" organizzato da Confindustria.
"Mentre alcune regioni del Nord si apprestano a vivere una stagione estiva senza immediate preoccupazioni, al Sud affrontiamo già una situazione di emergenza", ha detto Urso, aggiungendo che "anche in questo caso emerge un divario. In alcune aree del Centro e del Nord le precipitazioni si sono rilevate insufficienti, aggravando le condizioni di siccità che da tempo colpiscono queste regioni. Un dato ancora più allarmante riguarda lo spreco".
"Nel nostro paese più di un terzo dell'acqua immessa nella rete si perde a causa di infrastrutture idriche vetuste e dissestate. Questo spreco evidenzia una criticità che non possiamo più permetterci di ignorare, soprattutto nelle aree del Centro e del Mezzogiorno", ha aggiunto Urso.