
Progetto chiave per le Olimpiadi invernali, la struttura permetterà anche di risparmiare 480.800 t di carbone standard e ridurre le emissioni di CO2 di 1,2 mln di tonnellate ogni anno.
Ufficialmente in esercizio la centrale idroelettrica a pompaggio di Fengning, in Cina, la più grande al mondo per capacità installata, pari a 3,6 GW. Ad annunciarlo è la State Grid Xinyuan, sussidiaria della State Grid Corporation of China e sviluppatrice del progetto, che in una nota dello scorso 31 dicembre ha reso nota l'attivazione dell’ultima unità a velocità variabile della struttura.
La costruzione in due fasi della centrale, continua la nota, che hanno avuto inizio rispettivamente nel maggio 2013 e nel settembre 2015, ha visto l'installazione complessiva di 12 unità con una potenza singola di 300.000 kilowatt, di cui due a velocità variabile. Secondo la Corporazione, l'impianto sarà in grado di generare 6,61 TWh all’anno, richiedendo al contempo 8,71 TWh per pompare l’acqua nel serbatoio superiore.
La struttura, si legge, possiede ben 190 caverne sotterranee per una lunghezza totale di 50,14 chilometri, ed è la prima centrale elettrica con pompaggio al mondo ad essere collegata ad una rete CC flessibile, la stazione di conversione DC di Zhangbei Roux, permettendo così la regolazione del carico e il coordinamento e controllo della stabilità regionale.
Nel dettaglio, spiega la società cinese, si tratta di un progetto chiave al servizio delle Olimpiadi invernali, che oltre a garantire la completa copertura di energia verde nelle sedi dell'evento, promuove anche l'uso diffuso di energia pulita a Pechino e Hebei.
Una volta pienamente operativa, si legge infatti nella nota, la centrale permetterà di risparmiare 480.800 tonnellate di carbone standard e ridurre le emissioni di anidride carbonica di 1,2 milioni di tonnellate ogni anno.