Lo studio analizza le prospettive per lo sviluppo dell'idrogeno sia come vettore che come materia prima.
Le prospettive future per lo sviluppo dell'idrogeno come elemento chiave per l'attuazione delle politiche europee di decarbonizzazione. È questo il focus dell'articolo RSE firmato da Gianluigi Migliavacca, Piergiovanni Domenighini, Claudio Carlini e Claudio Zagano dal titolo “Hydrogen: Prospects and Criticalities for Future Development and Analysis of Present EU and National Regulation”, pubblicato sulla rivista Energies di MDPI e disponibile online.
In Europa, si legge, la necessità di integrare quantità sempre crescenti di fonti energetiche rinnovabili (FER) per attuare l’ambiziosa politica europea (Fit-for-55) e per preservare la sicurezza dell’approvvigionamento energetico (Repower-EU) sta alimentando l’interesse per l’idrogeno.
Lo studio fornisce un’analisi approfondita delle prospettive per lo sviluppo dell’idrogeno sia come vettore che come materia prima. In primo luogo, evidenzia l'attuale quadro normativo, prendendo come riferimento principale l'Unione Europea, che attualmente ha una delle legislazioni sull'idrogeno più avanzate al mondo.
In seguito, affronta in dettaglio sia l'offerta, ovvero le tecnologie disponibili, che la domanda di idrogeno. Due sezioni aggiuntive illustrano, inoltre, le interazioni tra idrogeno e rete elettrica e le problematiche relative alla creazione di un mercato dell'idrogeno liquido.
