
L'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Hydrogen Park e SAPIO sfrutteranno i 30 mln dalla Regione Veneto destinati alla riconversione verso produzioni green di aree altrimenti abbandonate.
Rinnovato il memorandum d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Hydrogen Park e SAPIO per la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno nel Porto Marghera, a Venezia. L'accordo tra le tre realtà, che collaborano dal 2021, è stato stretto in occasione dell'evento Aperiporto, tenutosi nell'ex chiesetta di Santa Marta.
La Regione del Veneto, si legge in una nota del Gruppo SAPIO, ha infatti destinato 30 milioni di euro dal Piano Operativo Regionale FESR 2021-2027 per la riconversione verso produzioni green di aree altrimenti abbandonate, e individuato il porto come sito ideale per fare nascere e crescere la Hydrogen Valley regionale.
"La volontà della Regione del Veneto è chiara e a testimoniarlo c’è la previsione contenuta nel nuovo Piano Energetico Regionale licenziato nel 2024 e la manifestazione d’interesse del 22 gennaio 2022, attraverso la quale la Regione ha aderito al Bando del MASE, finanziato dal PNRR, per il sostegno di progetti per la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili in aree dismesse", ha commentato Roberto Marcato, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Veneto.
Nel 2022, spiega Di Blasio, è stato realizzato uno studio nell'ambito del progetto UE Susport che ha dimostrato la capacità del sistema portuale di soddisfare il potenziale fabbisogno di idrogeno dell’hinterland e dell’intero Nord-Est, mentre nel 2023 le tre realtà hanno preso parte al Cantiere Idrogeno della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità e aderito alla European Hydrogen Port Network, la rete istituita nell'ambito della Clean Hydrogen Partnership che rappresenta e promuove il settore dell'idrogeno in Europa.
"In un contesto europeo impegnato a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 siamo chiamati non solo a portare il nostro contributo per la decarbonizzazione ma, nell’ottica di una strategia nazionale, a realizzare un nuovo modello che vede nei porti veri e propri hub energetici. Una sfida che ci ha visti, e ci vede, impegnati in diverse piattaforme progettuali finalizzate a sostenere lo sviluppo di energia da fonti alternative e, in particolare, dall’idrogeno", ha dichiarato Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’AdSPMAS.
"Il rinnovo del memorandum è importante perché nasce per rendere Porto Marghera sempre più un punto di riferimento nel contesto europeo e del Mediterraneo come hub per l’idrogeno. SAPIO è presente in quest’area sin dagli anni ’80. L’impianto di produzione d’idrogeno che stiamo realizzando con il supporto dei fondi del PNRR rappresenta il primo passo concreto per la creazione di un hub per l’idrogeno", ha dichiarato Alberto Dossi, Presidente del Gruppo SAPIO.