Lhyfe possiede una capacità installata totale di 9,5 GW in Europa, mentre la compagnia emiratina punta a 100 GW di rinnovabili entro il 2030, in linea con gli obiettivi del governo.
Firmato un Memorandum d'intesa Lhyfe e l'emiratina Masdar per esplorare potenziali opportunità di co-sviluppo in progetti di produzione di idrogeno verde su larga scala in Europa.
L'accordo, si legge in una nota di Lhyfe, è stato firmato in occasione dell'Abu Dhabi Sustainability Week 2025 e fa parte della strategia annunciata nel 2024 dall'azienda per sviluppare congiuntamente progetti con investitori finanziari, industriali e partner che intendono investire in progetti di produzione di idrogeno verde.
Lhyfe, continua la nota, è uno dei pionieri nel settore dell'idrogeno: fondata nel 2019, ha già quattro siti di produzione installati in Europa e diversi altri siti in costruzione, per una capacità installata totale di 9,5 GW.
Masdar, si legge, punta a una capacità di portafoglio di energia rinnovabile di 100 GW entro il 2030, supportando l'obiettivo fissato nel Consenso degli Emirati Arabi Uniti di triplicare la capacità globale di energie rinnovabili entro la fine di questo decennio, ed entro un decennio mira a raggiungere 1 milione di tonnellate all'anno di idrogeno verde o derivati equivalenti negli Emirati Arabi Uniti e a livello globale.
"Masdar è impegnata a promuovere lo sviluppo dell'idrogeno verde in tutto il mondo e crediamo che l'Europa sarà un attore significativo nel futuro settore dell'idrogeno verde. Questa collaborazione con Lhyfe ci consentirà di sfruttare le nostre competenze e risorse condivise per esplorare percorsi per accelerare lo sviluppo e potenzialmente supportare i nostri ambiziosi piani di crescita", ha affermato Mohammad Abdelqader El Ramahi, Chief Green Hydrogen Officer di Masdar.
"Masdar è uno degli sviluppatori più importanti di energie rinnovabili, con una vera competenza sull'idrogeno verde e un forte vantaggio in termini di distribuzione. Abbiamo un'ambizione comune: decarbonizzare l'industria su larga scala e il più rapidamente possibile grazie all'idrogeno verde. Unendo le nostre competenze complementari, vogliamo accelerare la distribuzione di grandi siti, che hanno la capacità di fare la differenza sulle emissioni di gas serra", ha commentato Matthieu Guesné, fondatore e CEO di Lhyfe.
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