"Il 2024 rappresenta un momento cruciale per definire la politica climatica ed energetica nazionale e internazionale dei prossimi anni", dice l'associazione
Lunedì 24 Giugno 2024 si svolgerà l'evento del Tavolo italiano per la riduzione delle emissioni di metano della filiera del gas naturale dal titolo "L’attuazione in Italia del nuovo regolamento UE per la riduzione delle emissioni di metano del settore energetico". L'evento, organizzato da Amici della Terra, si terrà online dalle ore 10.30 alle 12.30.
Come spiega una nota dell'associazione, dopo anni di trascuratezza, il tema del metano è diventato centrale nell'agenda politica internazionale grazie all'impegno del mondo scientifico e di organizzazioni come Environmental Defense Fund, Environmental Defense Fund Europe, e Amici della Terra. Le istituzioni hanno finalmente riconosciuto l'importanza del problema, adottando iniziative come il Global Methane Pledge, l’Oil and Gas Decarbonization Charter, gli accordi delle COP sul clima, il nuovo Regolamento europeo, il Piano Mattei, e gli impegni presi nella Carta di Venaria durante il G7 presieduto dall'Italia.
L'Italia - continua Amici della Terra - ha intensificato i suoi sforzi, includendo impegni nel Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC), offrendo incentivi alle aziende energetiche per ridurre le emissioni e utilizzando la diplomazia per far sì che il tema diventasse centrale nell'agenda dei ministri ambientali dell'ultimo G7. Anche le aziende energetiche hanno aumentato la loro attenzione al problema, adottando misure per ridurre le emissioni e implementando soluzioni tecnologiche disponibili.
Il 2024 - si legge nella nota - rappresenta un momento cruciale per definire la politica climatica ed energetica nazionale e internazionale dei prossimi anni. Sebbene siano stati compiuti progressi significativi nella riduzione delle emissioni di metano, è necessario fare di più per adottare impegni più ambiziosi e concreti, monitorarne l'implementazione e coinvolgere anche Stati terzi, oltre che il settore privato.
Alla ventottesima Conferenza delle Parti a Dubai sono stati fatti progressi importanti sulla riduzione delle emissioni di metano a livello globale. L'interesse dei Paesi produttori, utilizzatori ed esportatori di gas naturale africani è in aumento, creando opportunità significative per l’Italia, sia nel contesto del Piano Mattei che della Presidenza G7.
Il programma inizierà alle 10:30 con un saluto introduttivo di Monica Tommasi, Presidente di Amici della Terra. Alle 10:40, Alessia Clocchiatti, Team leader per il metano internazionale e la dismissione dei combustibili fossili presso DG Energy della Commissione Europea, aprirà i lavori. Alle 10:45 seguirà una relazione introduttiva sull’implementazione del regolamento presentata da Raffaele Piria dell'Ecologic Institute Germany. Alle 11:00 inizierà la discussione, che vedrà la partecipazione di Alessia Clocchiatti, Giulia Ferrini (Programme Officer presso l’IMEO dell'UNEP), Andrea Lo Presti (ARERA), Antonio Caputo (ISPRA), Stefano Cagnoli (Direttore Generale CIG), Tommaso Franci (Responsabile Energia di Amici della Terra), Flavia Sollazzo (Senior Director for Energy Transition in the EU presso EDFE), Marta Bucci (Direttore Generale Proxigas), Angelo Lo Nigro (Task force Assorisorse emissioni di metano) e Francesco Vitolo (Settore Energia Utilitalia). La chiusura dei lavori e i saluti finali sono previsti per le 12:00 e saranno affidati a Francesca Di Macco del Dipartimento Energia MASE, Ufficio affari UE. Il coordinamento dell’evento sarà gestito da Diego Gavagnin di Amici della Terra.