Gas, +1,1% a marzo per clienti vulnerabili

05 apr 2024
Codacons: "Bollette del gas a +43,6% rispetto a tre anni fa". Assoutenti: "l'incremento dei prezzi dell'1,1% equivale ad un aggravio di spesa medio di 12,5 euro annui a famiglia rispetto alle tariffe di febbraio"

Per il mese di marzo 2024, il prezzo di riferimento del gas per il cliente domestico vulnerabile è pari a 101,50 centesimi di euro per metro cubo (+1,1% su febbraio), tasse incluse. Lo rende noto l'Arera, ricordando che a partire dal mese di gennaio 2024, il servizio di tutela gas è stato sostituito dal servizio di tutela della vulnerabilità, destinato ai soli clienti domestici vulnerabili.

Nell'aggiornamento delle tariffe per il servizio di protezione della vulnerabilità, l'Autorità di regolamentazione ha specificato i diversi componenti dei costi. Il maggiore aumento è stato registrato per i costi di approvvigionamento del gas naturale e relative attività, che sono saliti a 35,21 centesimi di euro (corrispondenti al 34,7% del totale della bolletta). I costi per la vendita al dettaglio (6,55 centesimi di euro, il 6,4% del totale della bolletta), i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della distribuzione e qualità (26,46 centesimi di euro, il 26,1% del totale della bolletta) sono rimasti invariati, così come gli oneri generali di sistema (2,41 centesimi di euro, il 2,4% della bolletta). Le imposte hanno registrato un leggero calo (30,87 centesimi di euro, il 30,4% del totale della bolletta).

"Gli utenti vulnerabili del gas pagano oggi bollette più care in media del 43,6% rispetto a tre anni fa", commenta  il Codacons, che spiega: "a marzo il costo al metro cubo del gas sale a 101,5 centesimi di euro, portando la bolletta media di un utente vulnerabile a 1.116 euro, considerando un consumo pari a 1.100 metri cubi annui - spiega il Codacons -. Si tratta di ben 339 euro in più all'anno (+43,6%) rispetto alle tariffe del gas in vigore sul mercato tutelato nello stesso periodo del 2021". 

Sulla stessa linea anche Assoutenti: "l'incremento dei prezzi dell'1,1% equivale ad un aggravio di spesa medio di 12,5 euro annui a famiglia rispetto alle tariffe di febbraio, con la bolletta media dei clienti vulnerabili che, considerato un consumo di 1.100 metri cubi all'anno, si attesta a 1.116,5 euro all'anno - commenta il presidente onorario Furio Truzzi - 2,5 milioni di famiglie vulnerabili subiranno l'aumento, e sul mercato libero del gas la situazione è addirittura peggiore: qui la concorrenza tra operatori stenta a decollare, e le tariffe medie praticate ai clienti risultano ancora oggi sensibilmente più alte rispetto a quelle della vulnerabilità".