Focus sulle tecnologiche più all’avanguardia e sulle policy italiane e internazionali nel campo sia energetico sia idrico, con la pubblicazione di approfondimenti, resoconti giornalistici, inchieste, dati, studi e analisi di settore, case study e best practice. Il tutto all’insegna dell’innovazione, la ricerca, la digitalizzazione e l’economia circolare.
Nasce la nuova Rivista Watergas.it, edita da Agenda SRL. Dopo la significativa crescita di questo ultimo anno, si tratta di un’ulteriore sfida per la redazione per offrire ai lettori un’opportunità in più di conoscere le soluzioni tecnologiche all’avanguardia e le policy italiane e internazionali nel campo sia energetico sia idrico.
Sei uscite cartacee in un anno, considerando anche gli annuari AcquAgenda e GasAgenda, che affiancano Watergas.it: 30 gennaio (Rivista), 30 marzo (AcquAgenda), 30 maggio (Rivista), 30 luglio (Rivista), 30 settembre (GasAgenda), 30 novembre (Rivista).
In ogni numero della Rivista saranno pubblicati interventi e interviste a rappresentanti istituzionali e politici italiani ed europei, ai Gestori del Servizio Idrico, ai rappresentanti di Istituti di Ricerca di primo piano, alle associazioni di settore e dei consumatori, alle aziende e agli operatori, a esperti e professionisti nazionali ed internazionali.
Pubblicheremo approfondimenti, resoconti giornalistici su eventi, convegni e webinar, inchieste giornalistiche, dati, studi e analisi di settore, case study e best practice.
Prevista una sezione con le Top News degli ultimi due mesi, con varie rubriche relative ai nuovi provvedimenti nazionali, regionali ed europei, le nuove tecnologie e i materiali più all’avanguardia, i nuovi bandi, le news e strategie aziendali e tanto altro.
Per quel che riguarda in particolare la parte “energy”, le Top News saranno suddivise per fonti: gas naturale/gpl/gnl, idrogeno, biometano/biogas, biognl, geotermia, ccs, eventuali altre fonti come la cogenerazione.
Per alcuni eventi di particolare rilievo (come ad esempio l’insediamento di nuovi tavoli di settore o nuove normative e decisioni politiche che cambiano gli assetti del settore) verranno predisposte “Rubriche Speciali”.
Stessa cosa per fiere ed eventi particolarmente significativi per il settore: dedicheremo dei veri e propri “Inserti Speciali”.
Temi generali affrontati in ogni numero per quel che riguarda il servizio idrico:
Le nuove sfide, le opportunità e gli ostacoli del settore per modernizzare la rete idrica e affrontare i cambiamenti climatici in atto e gli eventi climatici sempre più estremi, tra alluvioni e siccità.
Le nuove policy europee, italiane e regionali e i fondi messi a disposizione.
I nuovi bandi e finanziamenti a sostegno del settore.
Le nuove le infrastrutture, le tecnologie e i materiali per la minimizzazione delle perdite idriche e degli sprechi, per una fornitura continua di acqua potabile di qualità, per la continuità e la sicurezza dell’approvvigionamento idrico.
Tutto all’insegna dell’innovazione, la ricerca, la digitalizzazione e l’economia circolare, sulla strada della transizione ecologica.
Temi generali affrontati in ogni numero per quel che riguarda la parte energy:
Le soluzioni tecnologiche più all’avanguardia per decarbonizzare i trasporti, l’industria “hard to abate” e il settore residenziale.
I prodotti tradizionali decarbonizzati grazie alle nuove tecniche sempre più sofisticate di raffinazione.
I green gas e la loro integrazione, partendo dai biocarburanti, passando per i carburanti sintetici fino all'idrogeno.
Il mercato del GNL e bioGNL.
Le soluzioni tecnologiche e le normative sulla geotermia.
La Carbon Capture and Storage (CCS).
Gli obiettivi europei ambientali sempre più sfidanti e le normative e le strategie nazionali, regionali ed europee che ne derivano.
I fondi messi a disposizione e i nuovi bandi per supportare gli operatori negli investimenti. La conoscenza delle best practice e delle politiche societarie di ESG (Environmental, Social and Governance) più virtuose.
Il contesto geopolitico e le infrastrutture a disposizione.
Il gas come fonte energetica che rimane centrale nella transizione energetica.
Anche qui, come nell’idrico, tutto all’insegna dell’innovazione, la ricerca, la digitalizzazione e l’economia circolare.
