
Capacità a circa 39 GW rispetto ai 16 GW di oggi, risoluzione delle congestioni di rete, integrazione delle rinnovabili e miglioramento del servizio.
Nei cinque anni di Piano 17,7 miliardi di euro di investimenti (+7% rispetto al precedente Piano) per lo sviluppo infrastrutturale sostenibile, l'integrazione delle rinnovabili e dei sistemi di accumulo e le interconnessioni con l'estero. È quanto emerge dall'Aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028 e i risultati al 31 dicembre 2024 approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna.
Gli interventi previsti, spiega una nota dell'azienda, riguardano principalmente la realizzazione di linee ad alta tensione in corrente continua, tra cui numerosi collegamenti in cavo sottomarino, per incrementare la capacità di scambio di energia tra le diverse zone di mercato (che raggiungerà circa 39 GW rispetto ai 16 GW di oggi) e la risoluzione delle congestioni di rete, l'integrazione nella rete della crescente energia prodotta da fonti rinnovabili e il miglioramento della qualità del servizio.
Anche lo sviluppo delle interconnessioni con gli altri paesi, continua la nota, con il previsto aumento della capacità di trasporto con l'estero di circa il 40% rispetto ai valori attuali, aumenterà l'affidabilità e la sicurezza del sistema elettrico, rafforzando il ruolo dell’Italia quale hub energetico del Mediterraneo.
"Vorrei riassumere in tre punti i capisaldi dell'aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028 presentato oggi: significativo incremento degli investimenti, programmazione territoriale per facilitare l'integrazione delle fonti rinnovabili nella rete, rafforzamento del ruolo del Gruppo al servizio della sicurezza elettrica e dell'indipendenza energetica del Paese", ha sottolineato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.
"Puntiamo su sostenibilità e digitalizzazione per realizzare infrastrutture fondamentali per la decarbonizzazione del Paese, a ridotto impatto ambientale, e per gestire una rete più resiliente e pronta ad affrontare le sfide del settore energetico. Con i risultati ottenuti nel 2024, continuiamo a creare valore per i nostri stakeholder, consapevoli della responsabilità che ci è stata affidata: abilitare la transizione energetica, garantendo i più alti livelli di qualità del servizio di trasmissione, al minor costo possibile per imprese e cittadini", ha aggiunto Di Foggia.