Il progetto si concentrerà sullo sviluppo di programmi di supporto, sulla calibrazione dei database di riferimento e sull'ottimizzazione degli indicatori energetici per le industrie e le imprese dei dieci Stati membri coinvolti
ENEA coordinerà dieci agenzie dell’energia di altrettanti Paesi dell'Unione Europea per offrire supporto a istituzioni, industrie e imprese nel processo di attuazione della nuova Direttiva europea sull'efficienza energetica, che mira a ridurre di un ulteriore 11,7% il consumo di energia finale nell’UE entro il 2030. È quanto annuncia ENEA in una nota, aggiungendo che è quanto prevede il progetto LEAPto11 sul recepimento e l’attuazione dell’articolo 11 della Direttiva, che stabilisce specifici obblighi per imprese a forte consumo di energia e promuove programmi e misure di supporto per quelle non obbligate, con particolare riferimento alle PMI.
Le imprese a forte consumo energetico – si legge nella nota - saranno chiamate ad adottare un sistema di gestione dell'energia certificato da un organismo indipendente, mentre quelle con consumi minori, che non attuano sistemi di gestione dell'energia, dovranno sottoporsi a una diagnosi energetica obbligatoria. Inoltre, le aziende soggette a tale obbligo dovranno elaborare un piano d'azione concreto basato sulle raccomandazioni derivanti dalle diagnosi.
Il progetto si concentrerà sullo sviluppo di programmi di supporto, sulla calibrazione dei database di riferimento e sull'ottimizzazione degli indicatori energetici per le industrie e le imprese dei dieci Stati membri coinvolti. Inoltre, verranno esaminate, anche attraverso studi pilota condotti in diversi Paesi europei, le vantaggi associati alle misure di efficienza energetica previste e i benefici non energetici derivanti dai processi di ottimizzazione, con un'analisi approfondita sull'impatto che tali misure possono avere sulle aziende.
Le attività del progetto – si legge nella nota - potranno usufruire di un costante confronto con gli operatori del settore, le associazioni di categoria e le istituzioni attraverso osservatori nazionali e internazionali. Ciò sarà reso possibile anche grazie al sostegno offerto al progetto da parte di numerosi Ministeri, autorità di regolamentazione, associazioni di categoria e camere di commercio dei Paesi partner.
“Come coordinatori rafforzeremo la leadership internazionale di ENEA come Agenzia di riferimento sui temi dell’efficienza energetica. Il mondo produttivo va incontro a obblighi più stringenti imposti dall’ultima direttiva sull’efficienza energetica. Per il raggiungimento di questi obiettivi europei al 2030, un ruolo fondamentale lo avranno le diagnosi energetiche, i sistemi di gestione dell’energia e una corretta implementazione delle misure di efficientamento”, ha commentato il responsabile del progetto Enrico Biele, ricercatore del Dipartimento ENEA di Efficienza energetica.