L'agevolazione regionale prevede un contributo a fondo perduto calcolato in base alle spese ammissibili, con un limite massimo di 40 mila euro
La Regione Liguria ha lanciato un nuovo bando da un milione di euro (nell'ambito dell'azione 1.4.1 del PR FESR 2021-2027) per sostenere la transizione industriale delle imprese, focalizzandosi sull'accrescimento delle competenze aziendali tramite l'introduzione di nuove professionalità, formazione altamente tecnologica e percorsi di aggiornamento.
"Per fronteggiare le nuove sfide e i processi di transizione industriale, le imprese necessitano di profili altamente qualificati ed innovativi, competenze imprenditoriali e competenze specialistiche digitali e green. Come promesso, dopo aver chiuso a fine anno il primo bando dedicato che ha coinvolto 25 imprese liguri e che porterà fino a 900 mila euro di investimenti sul territorio, siamo andati a riaprire la possibilità per consentire anche alle imprese che non avessero avuto modo di presentare la propria candidatura di non perdere questa opportunità", ha dichiarato l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana.
L'agevolazione regionale, si legge in una nota della Regione, prevede un contributo a fondo perduto calcolato in base alle spese ammissibili, con un limite massimo di 40 mila euro. I progetti devono presentare un costo minimo di 10 mila euro e devono essere completati e rendicontati entro il 31 ottobre 2024 per essere ammessi all'agevolazione.
"In particolare con contributi a fondo perduto che possono raggiungere in alcuni casi il 90% delle spese effettuate, andremo da un lato ad accrescere le competenze interne delle imprese tramite percorsi formativi o servizi specialistici, dall'altro andremo a sostenere i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l'applicazione di una o più tecnologie abilitanti previste dal nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0. Non dimenticandoci di supportare anche quei processi di trasformazione "green" per quelle aziende che intendono convertire l'attività da un approccio lineare a uno circolare", ha aggiunto l'assessore Alessio Piana.
Le imprese interessate possono far domanda on line, accedendo al sistema "Bandi on line" di Filse, dal 14 febbraio al 15 marzo 2024. A partire dal 7 febbraio sarà attiva la modalità offline per iniziare a predisporre la candidatura.