MET, nel primo Rapporto di Sostenibilità l'impegno per la transizione energetica

24 dic 2024
Il Gruppo non prevede investimenti in attività ad alta intensità di carbonio: priorità, piuttosto, alla fornitura di gas naturale, GNL ed energia ai propri clienti.

Nel corso del 2023 destinato il 70% degli investimenti alla realizzazione di progetti green, che hanno permesso di ottenere un aumento del 72% della produzione di energia rinnovabile. È una delle evidenze emerse dal primo TCFD Report 2023, il rapporto sulla sostenibilità della società svizzera MET Group.

Il report, si legge in una nota del Gruppo, certifica l’impegno di MET per la trasparenza climatica e la volontà di contribuire al processo di transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.

In accordo con le raccomandazioni della TCFD (Task Force on Climate-related Financial Disclosures), continua la nota, il documento fornisce uno sguardo approfondito sulle attività che il Gruppo ha predisposto per identificare, gestire e mitigare i rischi legati al clima, e sulle modalità con cui l’azienda ha saputo capitalizzare le opportunità per sostenere la transizione energetica dell'Europa.

Nello specifico, si legge, MET ha fortemente investito nell'energia verde, con 403 MW di progetti rinnovabili operativi nel 2023, oltre a 646 MW di progetti in fase di sviluppo e costruzione, fondamentali per raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità.

La società condivide il piano dell'UE per promuovere il passaggio dal carbone al gas entro il 2030 e dal gas alle energie rinnovabili entro il 2050, e ribadisce il proprio impegno per giungere a un futuro a emissioni zero: non sono infatti previsti investimenti in attività ad alta intensità di carbonio (carbon-intensive assets), priorità piuttosto alla fornitura di gas naturale, GNL ed energia ai propri clienti.

"Vivere in un mondo a zero emissioni non dovrebbe comportare oneri eccessivi per la società. Il nostro obiettivo è gestire la transizione energetica in modo efficiente ed economico, assicurandoci che i consumatori e le imprese europee possano beneficiare di un approvvigionamento energetico competitivo senza dover affrontare costi crescenti", ha dichiarato Benjamin Lakatos, Chairman e CEO di MET Group.