Gli investimenti, spiega la società, sono frutto di risorse sia pubbliche sia proprie, realizzati nell'ottica della decarbonizzazione.
Dal 2015, registrato per Tper un calo delle emissioni di CO2, idrocarburi, monossido carbonio, particolati e ossidi di azoto. Questi i risultati dell'azienda, che per il periodo 2024-2030 ha previsto 434 milioni di investimenti per innovazione e mobilità sostenibile.
“L’impegno nella sostenibilità ambientale è integrato nelle scelte strategiche di Tper che vanno dall’adozione di un energy mix evoluto fino all’adozione di tecnologie innovative (digitalizzazione e AI). L’approccio si estende all’integrazione tariffaria (servizio sharing gratuito per gli abbonati) e alle tematiche ESG e loro rendicontazione”, ha commentato Paola Matino, responsabile CSR e sostenibilità di Tper, al convegno “La qualità dell’aria: rischi sfide e soluzioni”, in occasione degli Stati Generali della Green economy a ECOMONDO organizzato da IEG a Rimini.
“Gli investimenti di TPER sono il frutto dei grandi sforzi congiunti tra investimenti pubblici (a livello europeo e regionale) e risorse proprie (autofinanziamento e accorto indebitamento sul mercato). Siamo quindi confidenti che Bologna centrerà gli obiettivi europei di decarbonizzazione, qualità dell’aria e neutralità climatica entro il 2030", ha aggiunto Matino.