Grazie alla turbina realizzata da Veritas si recupera energia che altrimenti sarebbe dispersa.
I tecnici di Veritas hanno progettato e realizzato, all’interno della centrale idrica della Gazzera, a Mestre, l’installazione di un nuovo sistema integrato che combina la regolazione della portata di acqua potabile prelevata dall’acquedotto regionale Savec con una turbina che recupera l’energia che altrimenti sarebbe dispersa.
Come spiega una nota di Veritas, si tratta della prima installazione di questo tipo in un impianto di Veritas e una delle prime in Italia all’interno delle centrali idriche. L’energia viene recuperata sfruttando la differenza tra la quota altimetrica dei pozzi del sistema Savec di Carmignano di Brenta e quella della centrale della Gazzera.
Il Savec è il Sistema acquedottistico del Veneto centrale realizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con alcuni gestori idrici, Veritas tra questi. La valvola-turbina installata recupera in continuo circa 30 kW, in termini di produzione energetica annua corrisponde a un impianto fotovoltaico di 200 kW, che ovviamente accumula energia solo in determinate condizioni climatiche.
La produzione della turbina - spiega la nota - è costante giorno e notte, dal momento che il prelievo di acqua dal Savec della Gazzera avviene senza interruzioni nell’arco di tutto l’anno. Questo permette di ammortizzare rapidamente l’investimento iniziale e garantire nei prossimi anni un considerevole risparmio sui costi energetici, in quanto l’energia prodotta viene completamente utilizzata per il funzionamento delle pompe di sollevamento dell’acquedotto che alimenta la Terraferma
veneziana.
La nuova valvola è in grado di gestire una portata massima di circa 130 litri/secondo. In situazioni particolari o in caso di bisogno, maggiori necessità di prelievo dall’acquedotto regionale sono gestite grazie ad altre due linee che sono state predisposte.
Nella centrale della Gazzera, inoltre, è presente anche un’elettropompa di emergenza in grado di invertire il normale flusso dell’acqua e, in caso di situazioni anomale, integrare il Savec con acqua Veritas.