Gruppo Hera: nuovo impianto per recupero energetico da decompressione metano

11 mar 2024
Il turboespansore installato ha una capacità massima di generazione di energia elettrica pari a 770 kW e un investimento di 2,3 milioni di euro per il suo aggiornamento

Il Gruppo Hera ha presentato, presso l’impianto di Ravenna in zona Bassette, un sistema di recupero energetico dalla decompressione del gas metano, con la presenza del sindaco Michele de Pascale e dell'Amministratore Delegato del Gruppo Hera, Orazio Iacono. E' quanto fa sapere la società in un nota. 

L'impianto, operato da Inrete Distribuzione Energia, società del Gruppo Hera specializzata nella distribuzione di gas ed energia elettrica, fornisce energia elettrica al vicino depuratore tramite una connessione dedicata in media tensione. Questa energia è prodotta localmente con un bassissimo impatto di emissioni atmosferiche e contribuisce a ridurre i prelievi di energia dalla rete distributiva nazionale.

La tecnologia impiegata è la turboespansione, che consente una riduzione controllata della pressione del gas proveniente dalla rete di trasporto di Snam, al fine di distribuirlo nella rete cittadina di Inrete. Questo processo – si legge nella nota - recupera sotto forma di energia elettrica quella solitamente dispersa durante il processo di riduzione della pressione del gas attraverso i riduttori di pressione convenzionali.

Il turboespansore installato ha una capacità massima di generazione di energia elettrica pari a 770 kW, e grazie a un investimento di 2,3 milioni di euro per il suo aggiornamento, è stato possibile aumentare l'efficienza energetica dell'impianto. Questo ha reso possibile una produzione annua di circa 3.600 MWh di energia elettrica, sufficiente per il consumo medio di circa 1.350 famiglie.

Questo intervento consente a Inrete, e al Gruppo Hera nel complesso, di implementare un "sistema semplice di produzione e consumo", mirato a utilizzare l'energia prodotta localmente. Ciò avviene in conformità alle direttive comunitarie che stabiliscono regole e strumenti per aumentare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2030. L'adozione di questa tecnologia – si legge nella nota - permetterà il recupero dell'energia normalmente dissipata, in linea con gli obiettivi di miglioramento dell'efficienza energetica e l'uso di risorse rinnovabili stabiliti nell'obiettivo numero 7 dell'Agenda Onu 2030.

“Il nostro Gruppo è sempre attento a fare evolvere le proprie infrastrutture affinché siano di supporto alla transizione energetica. Anche in questo importante progetto di Bassette il modello multibusiness ci permette di sfruttare le sovrapposizioni tra i vari business gestiti, e quindi generare un’ulteriore opportunità per l’Hub energetico di Ravenna, sempre più polo di riferimento nazionale per l’indipendenza energetica”, ha affermato Orazio Iacono, AD del Gruppo Hera.

“La transizione ecologica passa prima di tutto dalle tecnologie innovative applicate a nuovi impianti ambientalmente sostenibili, ma anche intervenendo sull’esistente per migliorarne l’efficienza energetica. Questo turboespansore, grazie all’investimento del Gruppo Hera, è un esempio concreto di come il nostro importante know-how in ambito energetico, quando messo in pratica, sia in grado di produrre benefici certi per l’ambiente del nostro territorio, consentendo di fatto il recupero di energia non utilizzata e producendo così un evidente miglioramento dell’efficienza energetica”, ha dichiarato il sindaco Michele de Pascale.