PNIISSI, Padania Acque: a Cremona approvato progetto per sistema idrico unico

13 dic 2024
I tre progetti, del valore complessivo di 67.940.000,00 milioni di euro, sono stati giudicati prioritari per classe di merito.

Approvato il progetto di Padania Acque per la realizzazione di un sistema idrico unico nei comuni di Rivolta d’Adda, Vailate, Agnadello, Spino d’Adda, Pandino e Palazzo Pignano, in provincia di Cremona.

Padania Acque e l'Ufficio d’Ambito provinciale sono infatti in graduatoria per l’ottenimento dei finanziamenti necessari alla realizzazione di tre interventi nell'ambito del PNIISSI, voluto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha stanziato circa 13 miliardi di euro per il settore dell’approvvigionamento idrico primario.

I tre progetti, del valore complessivo di 67.940.000,00 milioni di euro, di cui 65.540.000,00 da finanziare, sono stati giudicati, si legge in una nota di Padania Acque, prioritari per classe di merito, secondo la qualità tecnico-ingegneristica e la sostenibilità finanziaria delle opere in base al rispetto dei princìpi di tutela istituzionale e di governance, tutela ambientale Do No Significant Harm, tutela sociale ed efficienza economico-finanziaria.

Già avviati alcuni lavori di accorpamento degli acquedotti locali. In particolare, continua la nota, la futura realizzazione del sistema idrico unico consentirà di passare da sei acquedotti, ora separati e dotati di diversi potabilizzatori di piccole e medie dimensioni e quattro potabilizzatori con disinfezione a tre filtri a carboni attivi (GAC), ad un acquedotto unico dotato di due potabilizzatori di grandi dimensioni, che saranno collocati a Rivolta d’Adda e Palazzo Pignano.

Le opere previste, si legge, avranno un importo complessivo di 27.140.000,00 di euro, di cui 900.000,00 euro per la progettazione e la realizzazione del primo lotto, comprendente l’acquisizione dell’area e la perforazione di due pozzi a doppia colonna, inserito nel Piano d’Ambito - Piano degli interventi 2020-2023, e altri 26.240.000,00 euro per i lotti successivi richiesti e stanziati mediante il PNIISSI.

"È un ottimo risultato in termini di progettazione interna perché abbiamo candidato tre progetti e tutti sono stati giudicati in classe A per la progettazione preliminare che vale l’accesso ai fondi che verranno erogati secondo le tempistiche e le disponibilità ministeriali. Si tratta dunque di interventi strategici, a largo respiro, con tempi realizzativi in lotti anche trentennali",  commenta Alessandro Lanfranchi, Amministratore Delegato di Padania Acque.