Il pagamento dei 16,5 miliardi di euro è previsto entro la fine di quest’anno.
La Commissione Ue ha approvato la quarta richiesta di pagamento dell'Italia, di 16,5 miliardi di euro, confermando che l’Italia ha raggiunto tutti i 28 obiettivi e traguardi previsti. La valutazione positiva della Commissione europea arriva a pochi giorni dall’approvazione da parte della Commissione europea della revisione generale del PNRR.
Gli obiettivi e i traguardi raggiunti nella quarta rata riguardano importanti riforme nei settori dell'inclusione sociale e degli appalti pubblici, nonché misure necessarie per proseguire l'attuazione delle riforme in materia di giustizia e pubblica amministrazione. I principali investimenti oggetto della richiesta di pagamento sono legati alla digitalizzazione, in particolare per quanto riguarda la transizione dei dati delle Pubbliche Amministrazioni locali verso il cloud, lo sviluppo dell'industria spaziale, l'idrogeno verde, i trasporti, la ricerca, l'istruzione e le politiche sociali.
Il pagamento dei 16,5 miliardi di euro è previsto entro la fine di quest’anno. L’Italia avrà così ricevuto entro il 2023 circa 102 miliardi di euro, quindi più della metà dell'interno ammontare Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’Italia sarà anche l’unico Stato membro dell’Unione europea ad aver già ricevuto il pagamento della quarta rata.
"Si conferma così il grande lavoro del Governo, di tutti i livelli istituzionali, della Cabina di regia del PNRR, perché queste risorse arriveranno interamente a terra e lo faranno nei tempi previsti", si legge in una nota del Governo italiano.