PNRR: specifica MASE su ammissibilità al Decreto tariffe idrogeno e avvio dei lavori

01 lug 2024
L’avvio dei lavori non pregiudica l’ammissibilità al nuovo meccanismo tariffario

Il MASE ha pubblicato un chiarimento rivolto ai soggetti attuatori (beneficiari) dei due investimenti sull’idrogeno previsti nel PNRR. L’avvio dei lavori, è spiegato, non pregiudica l’ammissibilità al nuovo meccanismo tariffario.

In riferimento alle due misure di aiuto che finanziano progetti per la produzione e l’utilizzo di idrogeno rinnovabile, riguardanti gli Investimenti della Missione 2, Componente 2 (M2C2) del PNRR, I.3.1 “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse” e I.3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori Hard-to-abate”, si specifica che i beneficiari ammessi alle citate  misure possono avviare i lavori dei progetti ammessi agli investimenti, senza che questo avvio pregiudichi l’ammissibilità al nuovo meccanismo tariffario di cui alla Consultazione pubblica avviata il 18 gennaio 2024 (c.d.  Decreto tariffe idrogeno) in via di finalizzazione, in linea con le previsioni di cui al punto 31, lettera b) delle CEEAG.

Prima dell'avvio dei lavori delle progettualità ammissibili agli investimenti PNRR, i beneficiari interessati devono inviare una comunicazione a mie@pec.mase.gov.it, indicando in oggetto “Ammissibilità al Decreto tariffe idrogeno – Avvio dei lavori”, con la quale informano la Direzione generale mercati e infrastrutture energetiche che l’ammissibilità all’emanando Decreto tariffe idrogeno è stata considerata una condizione necessaria per le decisioni di investimento adottate nell’ambito delle citate misure PNRR. La comunicazione dovrà indicare informazioni puntuali sul progetto PNRR interessato, la data di avvio ed il relativo decreto di concessione e codice CUP.