Idrico, Piave Servizi diventa società benefit

16 mag 2024
Gli obiettivi definiti da Piave Servizi nel nuovo statuto riguardano la destinazione del valore generato per finanziare attività di ricerca e investimenti volti allo sviluppo sostenibile e alla resilienza del ciclo idrico integrato

Piave Servizi diventerà una Società Benefit, modello d’impresa che unisce lo scopo di lucro delle realtà commerciali all’obiettivo di perseguire finalità di beneficio comune, operando in maniera responsabile, sostenibile e trasparente verso tutti gli stakeholder. E' quanto annuncia l'azienda in una nota, comunicando che l’assemblea straordinaria dei 39 Comuni soci ha ratificato la modifica dello statuto e la trasformazione dell’azienda.

Il nuovo modello societario - si legge nella nota - riconosce l'importanza di Piave Servizi non solo come fornitore di un servizio essenziale, ma anche come promotore di benessere per la comunità e l'ambiente. 

“La trasformazione in Società Benefit costituisce l’ultimo passo nel percorso di riforma della nostra società volta a mantenere il controllo del servizio idrico integrato nelle mani dei 39 Comuni soci e quindi dei cittadini-utenti. Infatti da questo momento in poi non sarà possibile distogliere l’impegno della società dalla realizzazione delle infrastrutture per il territorio, né tantomeno utilizzare i proventi delle bollette da altri scopi che non siano quelli concernenti il servizio agli utenti”, ha commentato il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet.

In particolare, gli obiettivi definiti da Piave Servizi nel nuovo statuto riguardano la destinazione del valore generato per finanziare attività di ricerca e investimenti volti allo sviluppo sostenibile e alla resilienza del ciclo idrico integrato. Ci si propone inoltre - si legge nella nota - di promuovere una cultura ambientale consapevole riguardo al valore della risorsa idrica e di favorire l'inclusione sociale, agevolando o ampliando l'accesso al servizio idrico integrato.

“La trasformazione in Società Benefit offre diversi vantaggi, sia in termini di trasparenza e di formalizzazione dell’operato degli amministratori, che di ridefinizione delle responsabilità e protezione legale, assicurando che gli obiettivi attuali vengano tramandati in futuro. I benefici riguardano anche la sfera economica: il nuovo modello d’impresa, infatti, ci consente di una maggiore attrazione di capitali e un’aumentata reputazione, nonché il riconoscimento di premialità”,  ha spiegato il presidente Bonet.