Siamo ancora in un "momento in cui non c'è certezza che il quadro geopolitico tenga, che quindi i prezzi possano essere previsti perché l'energia per noi è ancora fortemente legata al gas, ci vuole cautela", ha detto il ministro.
"Il Decreto energia sarà pronto a giorni, prevede tutta una serie di interventi che abbiamo assemblato; riguarda tanti temi, alcuni storici come quello dello scorie nucleari per il quale si prevede anche l'apertura ad auto candidature da parte di alcune realtà. Il quadro è completamente cambiato rispetto a 40 anni fa, ora si può dare una soluzione".
Così Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, a margine dell'evento "Autoconsumo e comunità energetiche rinnovabili. Vademecum per i Comuni" organizzato dal GSE.
"Prevede interventi che riguardano il sistema del mercato elettrico - prosegue il monistro -, in queste ore stiamo facendo delle valutazioni riguardo alla liberalizzazione per le famiglie in un momento in cui non c'è certezza che il quadro geopolitico tenga, che quindi i prezzi possano essere previsti perché l'energia per noi è ancora fortemente legata al gas, ci vuole cautela. Stiamo intervenendo sulle aree idonee, sull'eolico offshore, stiamo valutando come sia possibile inserire delle grandi grandi piattaforme in mare aperto, con valutazioni che determinano una scelta politica decisa da parte del governo".