Obiettivo è la gestione attenta del territorio ed il contrasto alla desertificazione attraverso pratiche agronomiche ad alta sostenibilità ambientale
Un protocollo d’intesa, che mette al centro le buone pratiche in ambito irriguo ed agronomico, fondamentali per l’adattamento al cambiamento climatico, mentre il rischio desertificazione è ormai conclamato in crescenti aree del territorio: in occasione della Giornata Mondiale del Suolo, F.O.D.A.F. (Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e Forestali) ed ANBI Veneto annunciano l’avvio di un percorso comune, rivolto a cittadini, istituzioni e mondo dell’agricoltura.
Obiettivo è la gestione attenta del territorio ed il contrasto alla desertificazione attraverso pratiche agronomiche ad alta sostenibilità ambientale, che punti a recuperare la capacità naturale del terreno nell’assorbire e trattenere l’acqua, avendo evidente valenza anche per la prevenzione del rischio idrogeologico. Il percorso previsto dalla nuova intesa prevede la condivisione di conoscenze e buone pratiche, iniziative di formazione ed informazione, coerenti con gli obbiettivi dell’Agenda 2030, nonchè della Direttiva Quadro Acque.
La firma del protocollo d’intesa avverrà giovedì 6 dicembre a San Donà di Piave, dove il locale Consorzio di bonifica Veneto Orientale conduce da tempo, in località Fiorentina, un’attività agronomica sperimentale, mirata ad individuare le migliori pratiche di sistemazione dei terreni per ripristinare il contenuto organico dei suoli.