Q8 presenta progetto su primo impianto a idrogeno circolare

26 giu 2023
Presentato oggi, presso la stazione di servizio in Via Ardeatina, il progetto Q8 per la realizzazione del primo impianto a idrogeno circolare a Roma.

L’impianto che già eroga carburanti tradizionali, GPL, metano, oltre ad offrire il servizio di ricarica per auto elettriche, verrà potenziato con l’aggiunta dell’idrogeno, diventando così - si legge in una nota - un vero e proprio hub della mobilità sostenibile. Il progetto è stato sviluppato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) “Energie rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile" e della "sperimentazione dell'idrogeno per l'autotrasporto" finanziato dal Fondo Europeo Union – NextGenerationEU.

 Il progetto è realizzato in partnership con il gruppo MAIRE che agirà da integratore tecnologico in esclusiva per l’idrogeno circolare, prodotto nel primo impianto waste to hydrogen in Italia, che MAIRE sta sviluppando a Roma nell’ambito del progetto UE “IPCEI Hy2Use”, subordinatamente all’iter autorizzativo.

Una partnership che oggi si amplia ulteriormente con la sottoscrizione di una lettera di intenti tra le due aziende con l’obiettivo di sviluppare una filiera nazionale per la produzione, trasporto, accumulo e utilizzo di prodotti rinnovabili per una mobilità sempre più sostenibile.

Per il primo anno la stima delle vendite ammonta a circa 14.500 kg totali e si prevedono tassi di crescita del 40% per i primi 5 anni coerenti con le stime delle future immatricolazioni e con la capacità di erogazione per cui è stata progettata la stazione di rifornimento.

L’idrogeno sarà disponibile per la vendita al pubblico ad inizio 2026, in anticipo rispetto alle scadenze previste dal PNRR, compatibilmente con i tempi richiesti dalle procedure autorizzative e potrà essere erogato a due differenti pressioni adatte l’una per il rifornimento delle automobili, l’altra degli autobus e del trasporto collettivo in generale.

 “Come energy company, Q8 sta contribuendo attivamente al processo di transizione energetica – ha dichiarato Fadel Al Faraj, Amministratore Delegato -. Siamo aperti a tutte le soluzioni che l'innovazione tecnologica può offrire, con l'obiettivo di servire la mobilità con fonti energetiche sempre più sostenibili man mano che le stesse saranno disponibili creando la rete di rifornimento dei veicoli del futuro, multienergy e multiservizi”.