Rigassificatore Vado Ligure, proseguono incontri su ricadute ambientali e occupazionali

18 set 2023
Carcare, in quanto territorio direttamente interessato dall'opera, è stato informato sugli aspetti relativi a tutela ambientale, sviluppo e sicurezza nel comprensorio, nonché ricadute occupazionali e sugli interventi compensativi.

Si è svolto venerdì l'incontro tecnico con il Comune di Carcare relativo al progetto di ricollocamento della nave rigassificatrice Golar Tundra al largo della costa di Vado Ligure e sul conseguente collegamento con la rete nazionale del gas naturale.

Il tavolo di confronto ha coinvolto i rappresentanti dell'amministrazione comunale, i tecnici di Snam Fsru Italia e Rina, il coordinamento della struttura commissariale e i referenti dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Tutti gli incontri vengono organizzati dalla struttura commissariale su richiesta degli enti locali coinvolti. 

Nel corso dell'incontro sono state esposte le caratteristiche tecniche dell’intero progetto evidenziando, inoltre, gli aspetti legati alla tutela della sicurezza e dell'ambiente, in relazione sia al tratto a mare che a quello a terra. In particolare, è stata esaminata la parte di tracciato che interessa il Comune di Carcare e, per quanto riguarda il tratto a terra, è stato evidenziato come il progetto non interferisca con i siti della Rete Natura 2000.

Sono, inoltre, stati illustrati i diversi studi di impatto ambientale, tra i quali: lo studio modellistico di dispersione termica/chimica al largo del Terminal portuale di Vado Ligure; lo studio modellistico delle ricadute in atmosfera e quelli di simulazione dell’impatto acustico dell’impianto onshore sia durante la fase di cantiere che del futuro impianto in esercizio. Sono state illustrate anche le opere di ripristino e mitigazione ambientale che Snam è solita attuare in situazioni simili.


Il prossimo tavolo tecnico è previsto giovedì 21 settembre con il Comune di Cairo Montenotte nella stessa sede regionale di via Fieschi. Nelle scorse settimane i tecnici sopra citati hanno regolarmente svolto incontri analoghi con i comuni di Vado Ligure, Savona e Quiliano.