L’evento, organizzato in collaborazione con ASVIS, LIONS e Forum permanente del Mediterraneo, in programma l’8 maggio a Roma presso la Società Geografica Italiana
Dall’8 al 24 maggio 2023 si svolgerà, in diverse città italiane, l’edizione annuale del Festival dello Sviluppo Sostenibile organizzato da ASVIS. Il Festival intende sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale per consentire all’Italia di attuare l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e centrare gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Il CREA Politiche e Bioeconomia partecipa ai lavori di ASVIS come partner scientifico, contribuendo alle tematiche dei vari Goal, e si è fatto promotore, per questa edizione del Festival, di un evento nazionale intitolato “Forum permanente sulle diverse sfide che sono comuni agli attori coinvolti nel processo di transizione”, che si svolgerà a Roma l’8 maggio presso la sede della Società Geografica Italiana e vedrà la partecipazione dei Lions Club International e del Forum permanente del Mediterraneo, che raggruppa esponenti del mondo accademico e della società civile. L’evento, organizzato da Raffaella Pergamo, ricercatrice del CREA Politiche e Bioeconomia, e Salvatore Napolitano, Responsabile Forum Permanente del Mediterraneo e Mar Nero, è diviso in due sessioni.
La prima verterà sulla “Sostenibilità della risorsa idrica nel contesto agroalimentare italiano e del Mediterraneo” e sarà coordinata e moderata da Raffaella Pergamo, che aprirà i lavori della mattinata con una relazione sulla centralità del tema dell’acqua come legame tra culture di popoli diversi, come elemento di questione politica e come obiettivo di sviluppo sostenibile, evidenziando la necessità di una governance istituzionale unica per fronteggiare i problemi di disponibilità. L’intervento di apertura, sulle “Eccellenze d’acqua”, a cura di Veronica Manganiello del CREA Politiche e Bioeconomia, illustrerà le esperienze selezionate da una call for proposal "Gestione della risorsa idrica" promossa nell'ambito del programma della Rete Rurale Nazionale - progetto Eccellenze rurali, che appartengono a diverse regioni italiane, dal nord al sud, alle isole, e interessano sia la buona gestione della risorsa idrica, dall’approvvigionamento alla distribuzione nei campi, sia la manutenzione delle reti idrauliche, la valorizzazione del territorio e dell’ambiente. Seguiranno gli interventi del CER, di ANBI, de L’Osservatore Romano, di Associazione Terra!, della Fondazione EWA, dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Archimede” di Napoli, dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e dell’Associazione “Fare Ambiente”.
La seconda sessione, dedicata al “Mediterraneo per il Futuro dei Giovani: cambiamenti climatici e transizione energetica”, sarà introdotta da Salvatore Napolitano, Responsabile Scientifico del Forum che, ripercorrendo gli eventi drammatici degli ultimi tempi, la pandemia da Covid 19, l’emergenza climatica e i conflitti in corso, presenterà i progetti ideati dai Lions per i Giovani dell’area del Mediterraneo, creando un luogo fisico e virtuale di confronto su temi come salvaguardia dell’ambiente, salute e contrasto alla povertà. Silvia Baralla del CREA Politiche e Bioeconomia aprirà i lavori della seconda sessione, sottolineando i punti di contatto tra il tema acqua e quello dei cambiamenti climatici per tracciare un percorso di transizione giusta richiamato dai regolamenti e dalle politiche comunitarie e nazionali. Seguirà una panoramica interessante offerta dal mondo Lions, dall’Eurispes, dalla Webuild Italia SpA e dall’Università “La Sapienza” di Roma.
La sessione mattutina sarà aperta dai saluti di Rossella Belluso, Vice Presidente della Società Geografica Italiana, da Alessandra Pesce, Direttrice del Centro CREA Politiche e Bioeconomia, da Leda Puppa, Past Governatrice del Distretto 108L e da Marco Cerreto, componente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. Chiuderà la prima sessione Stefano Vaccari, Direttore Generale del CREA.
La sessione pomeridiana sarà inaugurata da Raffaele Soprano, Pasquale Bruscino e Giorgio Ferroni dei Lions. Il coordinamento sarà a cura di Giovanni D’Alessandro e le conclusioni saranno affidate a Roberto Fresia, Past Direttore Internazionale e Rappresentante Lions presso la FAO, sede di Roma.