A settembre inizierà una fattiva collaborazione fra ASEA e Romagna Acque, sotto l’egida di RENAEL, per concretizzare gli impegni assunti durante la due giorni appena conclusa.
Romagna Acque entra a far parte di RENAEL, Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali. È quanto stabilito nel protocollo firmato in occasione dell’incontro tra il presidente di Romagna Acque Tonino Bernabè, il direttore generale Gian Nicola Scarcella, l’Agenzia Sannita Energia e Ambiente (ASEA) presso la Diga di Campolattaro, in provincia di Benevento, fra le più grandi opere idriche del sud Italia. L’incontro, promosso da RENAEL, Rete Nazionale della Agenzie Energetiche Locali, ha visto ospite anche l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS).
Una due giorni di confronto per affrontare le sfide a breve termine della Diga di Campolattaro, riguardanti i temi dell’energia rinnovabile, dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici e della valorizzazione dell’infrastruttura ai fini turistici e di educazione ambientale.
“Senza acqua non c’è agricoltura, non c’è industria, né turismo, sanità, sicurezza – ha dichiarato Tonino Bernabé, presidente di Romagna Acque Società delle Fonti SpA, che proprio in occasione della visita a Campolattaro ha formalizzato l’adesione alle Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali”.
“Come Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali è importante mettere insieme attori diversi, ma con intenti comuni e competenze complementari. La delegazione che abbiamo riunito per la visita a Campolattaro lo dimostra, ed è un modello che a nostro avviso può offrire un servizio ancora più efficiente ai territori e fare (bene) le cose che servono al Paese sul tema dell’adattamento e della mitigazione dei cambiamenti climatici”, ha spiegato Piergabriele Andreoli, Presidente di RENAEL.