L'intesa prevede un acquisto annuale di 7,2 mln di litri di SAF, che l'azienda utilizzerà per i suoi regolari servizi di spedizione merci a partire da aprile 2025. È la prima iniziativa simile del settore in Asia.
Un acquisto annuale di 7,2 milioni di litri di SAF da utilizzare per i servizi di spedizione merci a partire da aprile 2025 in Giappone.
È quanto prevede l'accordo firmato da DHL Express con Cosmo Oil Marketing che, si legge in una nota del Gruppo DHL, servirà a promuovere il trasporto aereo a emissioni ridotte nel Paese asiatico.
DHL Express, continua la nota, accetta attualmente SAF in vari paesi del mondo, nello specifico nei Paesi Bassi, in Svezia, Belgio, Regno Unito, Stati Uniti e Germania. L'aeroporto di Nagoya in Giappone sarà dunque il primo aeroporto ad accettare SAF in Asia.
"Tramite il nostro accordo con Cosmo Oil Marketing, saremo il primo fornitore di servizi espressi internazionali in Giappone a utilizzare il SAF prodotto localmente sui voli cargo regolari programmati. Ci impegniamo a promuovere soluzioni di spedizione a emissioni ridotte e a contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale del settore dei trasporti", ha affermato Tony Khan, Presidente e Direttore Rappresentante di DHL Express Japan.
"Il SAF svolge un ruolo essenziale nella decarbonizzazione del settore dell'aviazione e siamo entusiasti di far parte di questa importante iniziativa. Andando avanti, continueremo a supportare la realizzazione di una società decarbonizzata, a partire da questa collaborazione, promuovendo l'uso di SAF", ha aggiunto Koji Moriyama, Presidente, Direttore Rappresentante e Amministratore Delegato di Cosmo Oil Marketing.
L'azienda, fa sapere la nota, offre a partire dal 2022 GoGreen Plus, il primo servizio di spedizione internazionale del settore che consente ai clienti di ridurre le emissioni di gas serra di Scope 3, utilizzando SAF acquistato in base a contratti con fornitori come BP (Regno Unito), Neste (Finlandia) e World Energy (Stati Uniti).
DHL, si legge, si impegna a raggiungere emissioni nette di gas serra pari a zero entro il 2050 attraverso le sue misure di decarbonizzazione, come l'elettrificazione dei veicoli di consegna in tutto il mondo, l'uso di SAF nella sua rete di aviazione e la gestione di strutture a zero emissioni di carbonio, oltre alla promozione del servizio GoGreen Plus.