Nuovo buy back da 3,5 miliardi di dollari nei prossimi tre mesi
Il gruppo petrolifero Shell ha chiuso il primo trimestre con un utile adjusted di 7,7 miliardi di dollari, in calo del 19 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma comunque sopra le attese (che stimavano un utile di 6,5 miliardi di dollari), grazie al forte andamento del trading e all'aumento dei margini di raffinazione. Shell ha poi chiuso il primo trimestre con un utile netto di 7,4 miliardi di dollari (-15,5%).
"Shell ha realizzato un altro trimestre di ottime prestazioni operative e finanziarie, dimostrando la nostra continua attenzione nel fornire più valore con meno emissioni - ha commentato il CEO Wael Sawan - Continuiamo a rispettare i nostri obiettivi del Capital Markets Day, dandoci la fiducia necessaria per avviare un altro programma di riacquisto da 3,5 miliardi di dollari per i prossimi tre mesi".
Shell ha annunciato un buyback per 3,5 miliardi di dollari nei prossimi tre mesi, a un ritmo simile a quello del trimestre precedente. Il dividendo è rimasto invariato.
Gli analisti si aspettavano un utile adjusted per il primo trimestre di 6,46 miliardi di dollari, contro i 9,65 miliardi di dollari dell'anno precedente.