Il progetto Ruwais LNG includerà due treni di liquefazione di GNL, ciascuno con una capacità di 4,8 milioni di tonnellate metriche all'anno (mmtpa), per una capacità totale di 9,6 mmtpa
Shell Overseas Holdings Limited, consociata di Shell, ha firmato un accordo per investire nel progetto di gas naturale liquefatto (GNL) Ruwais della Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC) ad Abu Dhabi, acquisendo una partecipazione del 10%. E' quanto annuncia Shell in una nota.
"Questa decisione di investimento si basa sulla nostra lunga collaborazione con ADNOC," ha dichiarato Wael Sawan, amministratore delegato di Shell. "Conforme alla nostra strategia di creare maggior valore con minori emissioni, stiamo investendo in una maggiore capacità di GNL e ampliando ulteriormente il nostro portafoglio leader a livello mondiale, con progetti efficienti dal punto di vista energetico e competitivi in termini di emissioni di carbonio".
Il progetto Ruwais LNG includerà due treni di liquefazione di GNL, ciascuno con una capacità di 4,8 milioni di tonnellate metriche all'anno (mmtpa), per una capacità totale di 9,6 mmtpa. Shell, attraverso la sua controllata Shell International Trading Middle East Limited FZE, ha anche firmato un accordo per l'acquisto di 1 mmtpa di GNL prodotto dal progetto. L'impianto di Ruwais LNG sarà alimentato elettricamente e utilizzerà energia rinnovabile, riducendo così le emissioni operative rispetto agli impianti tradizionali alimentati a gas.
ADNOC - si legge nella nota - manterrà una quota di maggioranza del 60% nel progetto e sarà il principale sviluppatore e operatore dell'impianto, mentre Shell, BP, Mitsui e TotalEnergies avranno ciascuna una quota del 10%.
ADNOC ha assegnato un contratto di ingegneria, approvvigionamento e costruzione (EPC) a una joint venture guidata da Technip e inizierà presto la costruzione nella città industriale di Al Ruwais, ad Abu Dhabi. Le consegne di GNL sono previste per il 2028.