Sicilia, ok MIT a piano idrico regionale da 1,6 mld

03 lug 2024
“Entro l’inizio di Luglio conto che sia operativo un primo stralcio di 946 milioni per 73 progetti del Pnsii", ha annunciato il ministro Salvini

92 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture idriche prioritarie in Sicilia. Si tratta del primo stralcio di finanziamenti destinati ai 49 interventi, per complessivi 1,6 miliardi, inseriti nel Piano idrico della Regione Siciliana, interamente approvato dal Ministero delle Infrastrutture e inglobato nel Piano nazionale per la sicurezza del settore idrico (Pnsii).

La pianificazione regionale è stata predisposta, su disposizione del presidente della Regione Renato Schifani, dal dipartimento dell'Agricoltura, di concerto con l'Autorità di bacino, il dipartimento Acqua e rifiuti, Siciliacque, i Consorzi di bonifica Sicilia Occidentale e Sicilia Orientale. Il Piano è finalizzato alla programmazione delle opere necessarie all'approvvigionamento idrico primario, alla prevenzione della siccità, al potenziamento e all'adeguamento delle infrastrutture, anche per accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici e ridurre le dispersioni di acqua migliorando le reti di distribuzione.

"Con questa prima tranche di finanziamenti - afferma Schifani - metteremo subito in cantiere alcune delle opere programmate per affrontare un fenomeno che sta colpendo duramente la nostra Isola. È solo l'avvio della mole di interventi che abbiamo previsto nel Piano di cui la Regione per la prima volta si è finalmente dotata con una visione sistemica d'insieme. Adesso si passa alla fase operativa, con le strutture regionali impegnate a realizzare senza indugi quanto previsto. Vigileremo affinché cittadini e imprenditori siciliani possano avere al più presto risposte concrete per colmare le annose lacune del nostro sistema idrico". 

Oggi Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, intervenendo da remoto all’annuale Assemblea ANBI, ha annunciato che entro l’inizio di Luglio dovrebbe essere operativo un primo stralcio di 946 milioni per  73 progetti ricompresi nel Pnsii, che prevede quasi 13 miliardi di investimento per 418 progetti sulle 560 domande presentate.