Da oggi l’acqua del SAVeC rifornisce il Polesine orientale. È entrata in funzione - si legge in una nota - l’opera che ridisegna l’assetto acquedottistico di acquevenete permettendo il collegamento diretto tra le condotte adduttrici del SAVeC e la centrale di Ponte Molo, che sarà di conseguenza dismessa.
Complessivamente sono stati realizzati circa 1300 metri di nuova condotta, che hanno collegato la dorsale di adduzione Cavanella-Porto Viro presente lungo la S.P. 37 presso la sponda sinistra del Po nel territorio comunale di Porto Viro (RO) con la centrale di potabilizzazione di Ponte Molo presso la sponda destra del Po in territorio comunale di Taglio di Po (RO).
I lavori realizzati per l’attraversamento del fiume Po, completati nello scorso mese di maggio, sono stati eseguiti con tecnologia TOC (Trivellazione Orizzontale Controllata), attraverso perforazioni guidabili e direzionabili da una postazione remota. Successivamente, è stato realizzato un nuovo nodo idraulico presso la centrale acquevenete di Ponte Molo per la gestione e regolazione di portata e pressione della nuova condotta in ingresso alle vasche a terra esistenti. Sono quindi stati effettuati il collaudo e le analisi dell’acqua. Infine, il sopralluogo dell’Ulss5 Polesana ha dato il via al caricamento delle vasche con acqua del SAVeC.