ARERA, l'Autorità nazionale di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha deliberato l’applicazione del meccanismo incentivante e comunicato i premi e le penalità assegnati ai gestori del settore idrico riferiti alla qualità del servizio, tecnica e commerciale, per il periodo 2020-2021.
Arera ha premiato Smat per la qualità del servizio idrico. Fra i macro-indicatori relativi alla qualità tecnica e contrattuale dei servizi erogati all’utenza che hanno contribuito a determinare le premialità riconosciute all’azienda: il contenimento delle perdite idriche (macro-indicatore M1), la riduzione delle interruzioni del servizio (M2), l’adeguatezza del sistema fognario (M4),la riduzione dello smaltimento dei fanghi in discarica (M5) e il miglioramento della qualità dell’acqua depurata (M6).
“Siamo molto soddisfatti delle risorse economiche assegnate alla nostra azienda. Si tratta – afferma – di un riconoscimento degli standard qualitativi raggiunti e della validità della scelta di gestione industriale del servizio, attuata attraverso politiche di area vasta, con un trend positivo degli investimenti, che superano i 60 euro per abitante servito”, commenta il Presidente di SMAT, Paolo Romano.
“Gli indicatori esaminati dal sistema di monitoraggio valorizzano le performance dell’Azienda, a riprova della validità delle scelte aziendali di investire nell’ammodernamento e nel miglioramento di reti e impianti e gratificano l’impegno quotidiano di oltre 1.000 persone che lavorano quotidianamente per garantire la qualità e la continuità del servizio” aggiunge l’Amministratore delegato SMAT, Armando Quazzo.