L'agenzia Standard Ethics ha infatti riconosciuto all'azienda un contributo tangibile al raggiungimento degli obiettivi della transizione e della sicurezza energetica, nonché allo sviluppo digitale.
Due linee di credito ESG-linked per un ammontare complessivo di 250 milioni di euro e Corporate Rating migliorato a EE+. Sono i risultati raggiunti da Terna, che secondo l'agenzia internazionale internazionale di rating non finanziari, Standard Ethics, si colloca nella fascia delle aziende più sostenibili.
Standard Ethics, si legge in una nota di Terna, ha infatti riconosciuto all'azienda un contributo tangibile al raggiungimento degli obiettivi della transizione e della sicurezza energetica, nonché allo sviluppo digitale. Inoltre, attraverso la sua metodologia di valutazione, ha sottolineato l’implementazione di progetti a favore di obiettivi ambientali, come la riduzione delle emissioni ed economia circolare, e sociali, ovvero la valorizzazione della diversità, supporto alla genitorialità e forte attenzione alla sicurezza sul lavoro.
Gli investimenti del Gruppo Terna sono considerati sostenibili al 99% secondo i criteri di ammissibilità introdotti dalla Tassonomia Europea: a conferma della sua importanza, spiega Terna, il Piano di Sostenibilità è stato integrato per la prima volta nella storia dell'azienda nel Piano Industriale, con l'obiettivo di perseguire una transizione giusta, inclusiva e attenta ai possibili impatti su tutti gli stakeholder.
Nel dettaglio, si legge, le linee di credito sottoscritte da Terna avranno una durata avranno una durata complessiva di 5 anni, con un tasso d’interesse legato anche all’andamento della performance relativamente a specifici indicatori ambientali, sociali e di governance (“ESG”). Si suddividono in, rispettivamente, 150 milioni di euro messi a disposizione da Banco BPM e 100 milioni di euro messi a disposizione da Mediobanca.