Techfem: via libera alla prima Hydrogen Valley del Mezzogiorno

18 giu 2024
Il progetto "Hydrogen Valley Lamezia Terme" sarà realizzato nell'area dismessa dell'ex Sir, un sito industriale mai decollato

Al via in Calabria la prima Hydrogen Valley del Mezzogiorno. E' quanto annuncia Techfem in una nota.  Con l'autorizzazione unica concessa per il progetto, Lamezia Terme ospiterà il primo dei 28 siti nel sud Italia (su un totale di 54 a livello nazionale) finanziati dal Pnrr per lo sviluppo della filiera dell'idrogeno nel Meridione. Il progetto "Hydrogen Valley Lamezia Terme" sarà realizzato nell'area dismessa dell'ex Sir, un sito industriale mai decollato. Proposto da Teca Gas Srl e progettato da Techfem, un'azienda all'avanguardia con sede nelle Marche e operante anche in Calabria, il progetto mira a rinvigorire l'economia locale.

La sede di Lamezia di Techfem, dove lavorano circa 60 dei 320 tecnici specializzati dell'azienda, collabora strettamente con la Facoltà di Ingegneria dell'Università della Calabria. Questa collaborazione ha permesso a giovani talenti di formarsi e trovare impiego nella loro regione, evitando la necessità di trasferirsi al nord o all'estero. L'impianto produrrà idrogeno (2MW), avrà aree di stoccaggio e compressione (fino a 220 barg), sarà alimentato da un parco fotovoltaico da 461 kW e includerà una baia di carico per il trasporto dell'idrogeno in carri bombolai. Teca Gas, che già opera nell'imbottigliamento di GPL, amplierà così le sue attività, con l'obiettivo di promuovere la produzione e l'uso locale di idrogeno nell'industria e nei trasporti, ispirandosi ai modelli di hydrogen valley già sviluppati in altri paesi dell'Unione Europea.

"Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la transizione ecologica e lo sviluppo sostenibile della regione. Ritengo sia un traguardo importante che pone la Calabria all'avanguardia nello sviluppo delle energie rinnovabili e nella promozione di soluzioni energetiche sostenibili ed innovative", ha spiegato Federico Ferrini, AD  di Techfem.

L'impianto sarà operativo entro il 30 giugno 2026 e rappresenta uno dei progetti chiave del Piano Industriale 2024-2026 di Techfem, che prevede di aumentare l'occupazione di 50 persone presso la sede di Lamezia Terme. Il progetto è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", investimento 3.1 "Produzione in aree industriali dismesse". Questo investimento è supportato dall'Unione Europea – NEXT Generation EU, e utilizza le risorse previste dal decreto dirigenziale della Regione Calabria n.73 del 05/01/2023.