"Senza la spinta propulsiva delle idrovore i corsi d’acqua non avrebbero la capacità di scolare in modo naturale".
Passa senza conseguenze l'ondata di pioggia in Versilia, dove in pianura sono piovuti mediamente 50 millimetri in 24 ore; differente è la situazione sulle retrostanti colline, dove le cumulate si attestano attorno ai 100 millimetri in Alta Versilia con l’apice alla stazione di Campagrina, nello stazzemese, con mm. 249,8.
E' quanto evidenzia ANBI in un comunicato stampa. Sommando i due scenari - spiega la nota - si tratta di importanti masse d'acqua, che dalle colline raggiungono e attraversano la pianura fino al mare e che il Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord sta gestendo attraverso la rete di corsi d'acqua del reticolo principale e minore: impianti idrovori accesi e in funzione; squadre di operai e tecnici verificano costantemente la situazione di fiumi e canali.
Gli impianti idrovori sono in funzione da giorni a Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Massarosa e Torre del Lago per liberare le zone interne e far defluire l'acqua verso il mare; la potenza degli impianti, che insieme scolmano 100.000 litri di acqua al secondo, riesce a contrastare la forza del mare e dei forti venti, che imperversano dalla costa a circa 80 chilometri all’ora.
Il lago di Massaciuccoli è sotto controllo con valori tenuti ben al di sotto del livello di guardia, grazie all’impianto idrovoro della Bufalina, acceso da lunedì scorso. Ancora una volta - continua ANBI - l’idrovora si è rivelata strategica per gestire i livelli, che subiscono variazioni anche importanti e in poco tempo, a causa della pioggia caduta. Le pompe, sorvegliate costantemente dai tecnici della sala operativa tramite il telecontrollo, scolmano, al ritmo di 10.000 litri al secondo, l’acqua che dal lago arriva al mare attraverso il canale della Bufalina.