"Il Tyrrhenian Link, per cui Terna investirà complessivamente 3,7 miliardi di euro, consentirà lo sviluppo delle fonti rinnovabili contribuendo in maniera determinante alla decarbonizzazione del sistema elettrico",
Il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha autorizzato con decreto del 5 settembre 2023 il progetto definitivo del secondo tratto del Tyrrhenian Link, intervento in cavo sottomarino, in corrente continua, tra Sardegna, Sicilia e Campania di circa 970 km di lunghezza e 1.000 MW di potenza. E' la tratta Ovest che collega Sicilia e Sardegna.
Lo rende noto Terna ricordando che si tratta di un'opera strategica per il sistema elettrico italiano nell'ambito degli obiettivi di transizione energetica fissati dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (Pniec). Per l'intera opera, il cui ramo est tra Sicilia e Campania e' stato gia' autorizzato, Terna investirà nei prossimi anni circa 3,7 miliardi di euro coinvolgendo nella sua realizzazione 250 imprese.
L'opera sarà realizzata per fasi successive e completata nel 2028. 'L'autorizzazione da parte del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica è un passaggio fondamentale che ci permette di avviare la realizzazione di un'opera strategica per il Paese' ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato di Terna. "Il Tyrrhenian Link, per cui Terna investirà complessivamente 3,7 miliardi di euro, consentirà lo sviluppo delle fonti rinnovabili contribuendo in maniera determinante alla decarbonizzazione del sistema elettrico. La rapidità con cui l'opera e' stata autorizzata dal Ministero e' frutto della continua collaborazione tra Terna e le istituzioni e conferma la strategicità del progetto".