L'EOS ReNewable Infrastructure Fund II, che conta su un portafoglio di progetti di energia rinnovabile per una capacità di oltre 630MW, mira a raggiungere il target di oltre 1GW di capacità rinnovabile.
293.4 milioni di euro raccolti per l'EOS ReNewable Infrastructure Fund II, flagship fund in ambito di infrastrutture energetiche, oltre il target fissato a 250 milioni. Ad annunciarne il closing finale è EOS IM Group, assett manager indipendente nella gestione di fondi di investimento alternativi focalizzato nella transizione energetica e sostenibile.
Oltre a fornire capacità fotovoltaica in assenza di incentivi pubblici, si legge in una nota del Gruppo, gli investimenti del Fondo mirano ad offrire la possibilità di valorizzare le expertise locali, sia nella fase di costruzione che nella successiva fase di gestione ed esercizio, per accelerare il passaggio verso un sistema energetico più sostenibile da un punto di vista ambientale e socio-economico.
Il Fondo, spiega EOS, può già contare su un portafoglio di 630 MW, in grado di servire i consumi annui equivalenti di ca. 420 mila famiglie in Italia e Spagna ed evitare, annualmente, oltre 510 mila tonnellate di emissioni di CO2 equivalenti. Inoltre, si legge, ha già identificato ulteriori opportunità strategiche che intende perseguire nei prossimi mesi così da completare il programma di investimento e raggiungere, da ultimo, il target di oltre 1GW di capacità rinnovabile abilitata dal Fondo.
"Questa raccolta non solo testimonia la bontà della nostra strategia, ma rappresenta un contributo concreto alla transizione energetica in Europa. Il successo di EOS Energy Fund II e la fiducia riposta dai nostri investitori ci spinge a guardare con entusiasmo al futuro e a valutare, presto, nuove iniziative di investimento in un settore da cui siamo da sempre impegnati e sempre più protagonisti", ha dichiarato Natalino Mongillo, Managing Partner e Co-fondatore di EOS IM Group.