172 progetti ammessi per favorire ricerca e innovazione ecologica
Quasi 8 milioni di euro destinati alle attività economiche dell'Emilia-Romagna. È quanto ha previsto la Regione attraverso il bando “Rafforzamento delle competenze per la transizione industriale, digitale e green lungo la direttrice S3” (Smart Specialisation Strategy), ovvero la strategia per individuare obiettivi, priorità, azioni in grado di massimizzare gli effetti degli investimenti in ricerca e innovazione.
Come si legge in una nota di Federmanager Emilia Romagna, i progetti ammessi al finanziamento sono ben 172 su 204 presentati e prevedono un investimento complessivo di 10 milioni e 473mila euro, con un contributo a fondo perduto di 7 milioni e 809mila euro: 41 in provincia di Bologna, 10 a Ferrara, 12 a Forlì-Cesena, 52 a Modena, 3 a Parma, 7 a Piacenza, 10 a Ravenna, 24 a Reggio Emilia e 13 a Rimini.
Per finanziare l’iniziativa sono state utilizzate risorse europee del Pr Fesr 2021-2027, il Programma Regionale per l'utilizzo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Il bando è stato preceduto da un protocollo di intesa per promuovere iniziative volte a valorizzare la componente manageriale del capitale umano ed accompagnare la competitività d'impresa, siglato nel 2023 da Regione Emilia-Romagna, Confindustria Emilia-Romagna e Federmanager Emilia-Romagna con il supporto tecnico di 4.Manager.
“A fine 2023 si è tracciata una road map del percorso, con l’impegno di selezionare, da parte di Federmanager Emilia–Romagna, i manager disponibili a cimentarsi in progetti territoriali, con lo scopo di trasferire conoscenze e skills ad altre realtà imprenditoriali e manageriali. Il 2024 ci vede quindi impegnati anzitutto in attività di engagement dei manager sui singoli progetti, per realizzare successivamente e nell’ambito del Protocollo di intesa iniziative pilota sia su imprese target che su specifici territori, in primis le zone alluvionate", sottolinea Massimo Melega, presidente Federmanager Emilia-Romagna e Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna.