
Le parti lavoreranno in sinergia per istituire due nuove scuole di tecnologia applicata, una nel governatorato di Matrouh e l'altra in quello di Damietta.
Migliorare la qualità dell'istruzione tecnica in Egitto per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e promuovere le transizioni verdi e digitali. È quanto prevede l'accordo firmato da Eni e dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per l'implementazione coordinata del Programma “Energize ATS: Improving Technical Education and Job Prospects for Youth in Egypt”.
Nel dettaglio, si legge in una nota di Eni, l'iniziativa si basa sul modello della Applied Technology School Scuola di Tecnologia Applicata istituito da Eni a Port Said, che ha avuto la sua prima classe di diplomati nel 2024: in base agli accordi, le parti lavoreranno in sinergia per istituire due nuove scuole di tecnologia applicata, una nel governatorato di Matrouh e l'altra in quello di Damietta.
La firma, continua la nota, è avvenuta alla presenza del Ministro dell'Istruzione e del Merito della Repubblica Italiana, Giuseppe Valditara, e del Ministro dell'Istruzione e dell'Educazione Tecnica della Repubblica Araba d'Egitto, Mohamed Abdel Latif.
Attraverso Damietta LNG (DLNG) e la sua controllata IEOC, spiega la nota, in collaborazione con il Ministero del Petrolio e delle Risorse Minerarie della Repubblica Araba d'Egitto e nel quadro dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, Eni si occuperà della gestione delle scuole, dello sviluppo dei programmi didattici, dell'accreditamento del programma e della formazione dei docenti.
AICS, si legge, si concentrerà sul rinnovamento delle infrastrutture scolastiche e sulla fornitura di attrezzature/arredi, oltre a sostenere le scuole nell'aumentare l'inclusività, in particolare per le studentesse e gli studenti con disabilità e nell'offrire corsi extracurriculari di lingua italiana.
L'iniziativa, conclude la nota, è realizzata con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione e dell'Educazione Tecnica della Repubblica Araba d'Egitto, ed è portata avanti in linea con l’impegno generale del Piano Mattei per l’Africa dell’Italia per la formazione e l’istruzione, anche attraverso il rafforzamento delle partnership fra il settore pubblico e quello privato.