La transazione, che sarà completata entro fine anno, servirà a garantire l'approvvigionamento energetico del Regno Unito.
Al via il più grande produttore indipendente del Mare del Nord del Regno Unito. Ad annunciarlo Equinor e Shell che, attraverso una joint venture incorporata (IJV), sosterranno la produzione nazionale di petrolio e gas e la sicurezza dell'approvvigionamento energetico nel Regno Unito.
Al completamento dell'accordo, si legge in una nota di Shell, la nuova compagnia, che sarà di proprietà congiunta di Equinor (50%) e Shell (50%), investirà per fornire un futuro sostenibile a lungo termine per singoli giacimenti e piattaforme.
Con sede ad Aberdeen, continua la nota, la joint venture includerà le partecipazioni azionarie di Equinor in Mariner, Rosebank e Buzzard e le partecipazioni azionarie di Shell in Shearwater, Penguins, Gannet, Nelson, Pierce, Jackdaw, Victory, Clair e Schiehallion.
"Equinor è un partner energetico affidabile per il Regno Unito da oltre 40 anni, fornendo petrolio e gas, sviluppando l'industria eolica offshore e promuovendo la decarbonizzazione. Questa transazione rafforza il flusso di cassa a breve termine di Equinor e svolgerà un ruolo cruciale nel garantire l'approvvigionamento energetico del Regno Unito", ha affermato Philippe Mathieu, vicepresidente esecutivo per l'esplorazione e la produzione internazionale di Equinor.
"Si prevede che il petrolio e il gas prodotti a livello nazionale avranno un ruolo significativo nel futuro del sistema energetico del Regno Unito. La nuova impresa contribuirà a svolgere un ruolo fondamentale in una transizione energetica equilibrata, fornendo il calore per milioni di case nel Regno Unito, energia per l'industria e la fornitura sicura di combustibili su cui le persone fanno affidamento", ha commentato Zoë Yujnovich, direttore integrato del gas e upstream di Shell.
Il completamento della transazione è soggetto alle approvazioni e si prevede che avverrà entro la fine del 2025.
