"Ora abbiamo un Green Deal europeo che rappresenta il fulcro della nostra economia e un'ambizione senza pari", ha detto Von Der Leyen.
Nel corso della legislatura che terminerà nel prossimo giugno, l'Unione Europea è diventata più "verde, digitale e geopolitica" e gli ultimi "300 giorni" di mandato serviranno a "terminare il lavoro". Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, nell'ultimo discorso sullo stato dell'Unione del suo mandato, nella plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo.
Occorre, afferma von der Leyen, "guadagnarsi la fiducia degli europei per affrontare le loro aspirazioni e ansie. E nei prossimi 300 giorni dobbiamo finire il lavoro che ci hanno affidato. Quando, nel 2019, mi sono presentata di fronte a voi con il mio programma per un'Europa verde, digitale e geopolitica, so che alcuni avevano dei dubbi. E questo prima che il mondo venisse sconvolto da una pandemia globale e da una brutale guerra sul suolo europeo. Ma guardate dove si trova l'Europa oggi. Abbiamo assistito alla nascita di un'Unione geopolitica: sostenendo l'Ucraina, resistendo all'aggressione della Russia, rispondendo a una Cina assertiva e investendo in partenariati".
"Ora - continua - abbiamo un Green Deal europeo che rappresenta il fulcro della nostra economia e un'ambizione senza pari. Abbiamo tracciato la strada per la transizione digitale e siamo diventati pionieri globali nei diritti online. Abbiamo lo storico Next Generation Eu, che combina 800 miliardi di euro di investimenti e riforme e crea posti di lavoro dignitosi, per oggi e per domani. Abbiamo iniziato a renderci più indipendenti in settori critici, come l'energia, i semiconduttori o le materie prime", conclude von der Leyen.