Il presidente: "La capacità di raccogliere l’acqua e utilizzarla a fini pubblici e sociali è nostra priorità"
Nella giornata mondiale dell’acqua l’Autorità Idrica Toscana (AIT) ha festeggiato il suo decimo compleanno.Questa mattina, presso la FSM Marangoni Gallery, si è svolta l’inaugurazione della mostra fotografica degli artisti toscani Emanuele Camerini, Edoardo Delille, Claudia Gori. Circa 50 fotografie di vari formati per descrivere e raccontare 7 grandi opere presenti su tutti i territori della regione. Dal collettore dei reflui a San Colombano a quello della Valdinievole, dal potabilizzatore di Piombino a quello del Giglio e a quello di Castiglion Fiorentino, dal depuratore di Barga al collettore di Nozzano-Pontetetto. Sono sette opere immortalate con le immagini degli impianti più funzionali e importanti di ogni provincia della regione.
Il direttore Alessandro Mazzei, ha voluto ringraziare a nome di tutta l’Autorità Idrica Toscana, “gli amministratori pubblici che hanno fornito indirizzi chiari nel settore idrico e tutti i gestori, che in questi dieci anni si sono impegnati per realizzare le opere concordate e necessarie al miglioramento del servizio per i cittadini”.
Il presidente Eugenio Giani ha posto come priorità regionale la capacità di raccogliere l’acqua e utilizzarla a fini pubblici e sociali. “Devo dire – ha dichiarato il presidente – che questa mostra curata dalla Fondazione Studio Marangoni documenta bene il lavoro svolto dall’Autorità Idrica che quest’anno raggiunge dieci anni di impegno sul nostro territorio.
Ringrazio l’operato decennale del direttore Mazzei e auguro buon lavoro al neopresidente di AIT Luca Salvetti. In questi anni – ha proseguito Giani – abbiamo avuto una capacità progettuale straordinaria per rendere sempre migliore e più efficiente il servizio di acqua potabile. A dimostrazione di questa efficienza ci sono i 180 milioni già assegnati dal PNRR alla Regione, destinati ai progetti presentati dai nostri gestori attraverso i bandi e altri 40milioni in arrivo. Rinnoveremo le condotte usurate dal tempo, lavoreremo per contrastare la dispersione dell’acqua, ma per la Regione sarà anche il momento dell’impegno per riuscire a sciogliere i lacci burocratici per realizzare laghi, invasi, laghetti. Sto guidando personalmente il gruppo di lavoro che favorirà le condizioni per il minor spreco di acqua in Toscana, in modo che sia più possibile a servizio delle persone, e a contrasto dei cambiamenti climatici che stanno aumentando la siccità. Questa mostra fotografica dimostra che in Toscana si è fatto tanto e bene”.
Anche il nuovo presidente dell’Autorità Idrica, il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha messo in evidenza il gran lavoro svolto in questi dieci anni appena passati, e ha voluto ringraziare anche i sindaci suoi predecessori. Ha detto che serve “un maggiore uso consapevole della risorsa idrica da parte di tutti, nella speranza che la siccità non si ripeta durante la prossima estate. Questa mostra fotografica vuole raccontare artisticamente le maggiori opere infrastrutturali costruite in questo decennio dai gestori del servizio idrico integrato, che sono qui presenti e rappresentati dai loro presidenti e amministratori delegati come segno di una proficua collaborazione tra aziende, enti locali e AIT.
Mi preme anche ringraziare per la loro presenza le più alte cariche della Regione Toscana che tanto hanno fatto e continuano a fare per governare un'emergenza idrica che ancora ci tiene allerta per governare al meglio i picchi di carenza idrica che potrebbero avvenire nei mesi più caldi. Mi auguro che oggi sia una giornata di festa, ma anche e soprattutto di riflessione sul bene più prezioso per ciascuna comunità territoriale: l'acqua”.
Il presidente del Consiglio regionale toscano, Antonio Mazzeo ha messo in evidenza la scarsa consapevolezza dell’importante ruolo che gioca l’acqua nella regolazione climatica del pianeta e rende centrale l’esigenza di comunicare, informare ed educare. “Questa mostra – ha sostenuto Mazzeo – ci presenta le importanti opere infrastrutturali realizzate in Toscana. Questo sforzo di ammodernamento deve continuare visto l’aggravarsi di problemi di ampia e piccola scala. Bisogna continuare su questa strada cogliendo l’occasione delle risorse del PNRR. Celebrare oggi la giornata dell’acqua significa assumersi, ognuno per la propria parte, impegni e responsabilità. Lo dobbiamo alle giovani generazioni che stanno dimostrando una grande sensibilità sui temi ambientali. Infine auspico che questa mostra possa girare nelle province toscane ed essere visitata da tanti studenti”.
In rappresentanza del Comune di Firenze era presente l’assessore Giovanni Bettarini, e per il Cispel il direttore Andrea Sbandati.
Hanno preso parte all’inaugurazione anche tutti i presidenti e gli amministratori delegati delle aziende di gestione del servizio idrico integrato: Publiacqua, Acque, Acquedotto del Fiora, ASA, Nuove Acque, GEAL, Gaia.